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Beto: "Contro il Bologna sconfitta netta, siamo delusi ma dobbiamo reagire"

di Jessy Specogna

Beto è stato ospite negli studi di Udinese Tv per parlare dell'ultima partita giocata e persa contro il Bologna.

"È stata una giornata difficile, brutta dopo una sconfitta netta, siamo delusi ma dobbiamo reagire. 

Fa parte del calcio avere dei momenti negativi. Noi non abbiamo mai detto che saremmo andati sicuramente in Europa, ne io ne i miei compagni. Abbiamo sempre ragionato partita per partita. Sappiamo che, dopo la sosta per il mondiale, non abbiamo fatto sempre bene raccogliendo pochi punti.

Tuttavia, abbiamo fatto anche alcune ottime partite e prestazioni, come contro il Milan. Nello spogliatoio, però, non è cambiato la fiducia nei nostri mezzi.

Ci dispiace tanto, e voglio dirlo a nome di tutta la squadra, per la prestazione di Bologna sopratutto per i nostri tifosi che sono stati eccezionali ancora una volta ieri, incitandoci e cantando anche dopo la partita. 

Le assenze non sono una scusa per la partita di ieri: chi ha giocato al loro posto lavora e si allena ogni giorno. A Bologna sono mancate fame e mentalità, ci è mancata la voglia di fare quella corsa in più per i compagni. Dobbiamo archiviare subito questa partita. 

Dopo l’infortunio dell’anno scorso è stato difficile ad inizio anno riprendere il ritmo è la forma ma, in quel periodo, ho imparato tanto.

Adesso sto benissimo, voglio aiutare la squadra, fare tanti gol ed assist per aiutare la squadra. Senti di poter scattare sempre, proteggere la palla e penso di essere migliorato anche nel gioco e nelle mie qualità. Ho sfruttato la sosta per il mondiale per perfezionarmi e lavorare bene con gli altri attaccanti e gli esterni.

Credo di potermi adattare bene sia in un 3-5-2 che in un 4-3-3, con un altro attaccante posso appoggiarmi più facilmente ma sono abituato anche a giocare con due esterni di attacco come mi succedeva in Portogallo. 

Con Success ci troviamo benissimo in campo, non so se è dovuto anche al fatto che siamo amici fuori dal campo ma abbiamo un’ottima connessione.

Inoltre, mi da tanti consigli sugli aspetti del mio gioco che posso migliorare, lo fa anche al video insieme al mister.

Isaac è un giocatore fondamentale, tanto come lo è con la sua inventiva Deulofeu, lui gioca per la squadra, in funzione dei suoi compagni. Magari alla gente non piace perché non segna tanto ma è un giocatore eccezionale. 

Devo dire che mi trovo alla grande anche con Deulofeu e Nestorovski, con loro gioco anche molto bene.

Gerard ci manca tanto, cerco anche di tenerlo tranquillo perché parla tanto con gli arbitri.

I tanti interessamenti per me ? Sono un segnale del buon lavoro che sto facendo, mi fa piacere ma non ci penso, il mercato è passato, il mio focus è solo sull’Udinese e le ultime 10 partite che ci aspettano. 

Il mio gol preferito da quando sono a Udine, è quello contro il Bologna all’andata, è stato bello e molto difficile perché ho dovuto cambiare piede e calciare di sinistro su una palla molto forte.

Mister Sottil mi ha migliorato in tante cose, soprattutto nel gioco dentro l’area. Lui da ex difensore mi spiega cosa devo fare per sorprendere gli avversari. Sento di essere cresciuto anche nel gioco spalle alla porta. 

L’obiettivo che ho è quello di vincere con la squadra più partite possibile e segnare tanto.

Fuori dal campo non amo uscire molto, lo faccio solo quando vengono i miei parenti e amici alle partite per andare a cena. Mi piace guardare serie Tv e giocare alla play station con i miei amici del Portogallo. Io sto benissimo così”. 


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