Behrami: "Essere il capitano è un onore e un orgoglio, Lara la campionessa che mi dà ispirazione"
Capitan Valon Behrami ha risposto a cinque domande fatte dai tifosi attraverso il canale Instagram dell'Udinese. Queste le sue risposte.
Come andavi a scuola?
"Il primo periodo lasciavo andare, recuperavo nell'ultima fase, era quello che faceva arrabbiare i miei genitori, perchè vedevano che sapevo fare le cose, ma mi impegnavo solo per un breve periodo".
Chi è il tuo idolo?
"Il campione a cui mi ispiro è sempre stato difficile da individuare, non ho mai avuto nessun simbolo davanti a me. Ho avuto la fortuna di sposarmi con Lara che è una campionessa in casa e quindi in diversi momenti trovo l'ispirazione attraverso lei".
Cosa significa per te essere capitano dell'Udinese?
"Essere capitano dell'Udinese significa avere responsabilità non solo in campo, ma anche fuori, è una sensazione che mi piace, mi dà la possibilità di potermi vedere sotto un altro punto di vista. Per me è un onore e un orgoglio e anche per la mia famiglia vedere il proprio figlio capitano dell'Udinese".
Byrek me mish o me djath?
"È una domanda sicuramente fatta da qualcuno del mio paese, sono due piatti tipici del Kosovo e preferisco sicuramente quella con il formaggio".
Qual è il gol più bello che hai fatto?
"Dei pochi che ho fatto ce ne sono alcuni molto significativi per me, l'essere tornato a segnare l'anno scorso con la maglia dell'Udinese è stata una bella sensazione".