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Atalanta-Udinese, LE IMPRESSIONI A FINE PRIMO TEMPO, la Dea mette a nudo i limiti friulani, Tudor azzarda e paga la scelta

di Davide Marchiol

Il primo tempo alla Gewiss Arena si conclude con un mesto 3-1 per l'Atalanta, chi sperava in una Dea stordita dalla manita del City purtroppo ha sbagliato di grosso. Tudor si prende un rischio, mettendo Opoku difensore a sinistra e Samir esterno, per avere più velocità in fase di spinta. Inizialmente la scelta paga perchè sono proprio i friulani a sbloccarla in contropiede, con Okaka implacabile che firma il suo terzo gol dell'anno. Poi però i bergamaschi reagiscono e le scelte del tecnico croato scricchiolano. De Roon mette il filtrante, Ilicic in velocità manda in confusione il terzetto davanti a Musso e lo infila implacabilmente. Poi Opoku fa il pasticcio. Triangolazione addirittura di tacco, il ghanese si vede sfilare Ilicic dietro la schiena velocissimo e lo atterra in scivolata. Era già ammonito, ergo rigore ed espulsione per Nicholas, troppo lento per poter fronteggiare la velocità che Gasperini gli ha messo di fronte. Muriel firma il gol dell'ex spiazzando Musso. Sotto di un uomo e di un gol l'Udinese sembra affondare. In contropiede Lasagna e Okaka provano a pungere, poi però dall'altro lato son dolori. Il Papu fa saltare gli schemi difensivi, Musso con una mano sembra salvare, ma c'è il solito Ilicic pronto a insaccare il 3-1. Primo tempo che finisce così, Dea superiore in tutto alle zebrette.


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