Alla scoperta dell'Udinese: Pablo Estifer Armero
Pablo Estifer Armero, è nato a Tumaco in Colombia, il 2 novembre 1986. Fisicamente possente, è un laterale sinistro che ha iniziato la sua carriera calcistica nel 2004 all'America di Calì. Ci resta fino al 2008, collezionando 108 presenze e 6 reti. Sono quattro anni intensi per Armero, che culminano con la vittoria del campionato, che consegna al club colombiano il tredicesimo scudetto della sua storia.
Nella stagione 2008/09 va a giocare in Brasile, al Palmeiras per 1,6 milioni di euro. Nella suo primo anno in Brasile, Armero gioca 29 partite del campionato paulista, segnando un solo gol, al Nautico. Esordisce anche in Copa Libertadores, dove disputa ben 11 incontri. Armero si mette in mostra e viene meritatamente chiamato dal ct della propria nazionale, con le quali gioca 9 match di qualificazioni per i mondiali sudafricani.
La stagione 2009/10, non è molto esaltante per Armero. Con il Palemiras gioca solo 7 partite. Lo scarso impiego in squadra limita anche le convocazioni in nazionale per Armero. Il colombiano infatti, gioca solo un match amichevole con il Sudafrica, organizzatrice dei mondiali 2010.
Vista la stagione deludente, il prezzo di Armero si è ulteriormente abbassato, tutto a vantaggio dell'Udinese. I friulani sono certi del talento del colombiano e lo acquistano dal Palmeiras per 1,2 milioni di euro. Armero si ambienta subito in Italia. Debutta in Serie A, al 'Friuli' contro la Juventus, gara persa 0-4. In totale, il colombiano è stato impiegato 31 volte da Guidolin, 29 delle quali da titolare. Mette a segno anche due reti nella sua prima stagione. Il primo alla Fiorentina, l'Udinese vinse 2-1 e il secondo a Marassi contro il Genoa. Gara che terminò con uno scoppiettante 2-4. Il colombiano gioca anche due partite di Coppa Italia, contro Padova e Sampdoria. Armero torna anche a vestire la maglia della nazionale, giocando tre amichevoli e quattro partite di Coppa America. Si dimostra devastante sulla fascia sinistra. E' la sopresa e rivelazione del torneo 2010/2011, tanto che Armero viene nominato miglior "Terzino sinistro della Serie A" al Gran Galà del Calcio italiano.
La stagione passata, Armero la gioca di nuovo ad altissimi livelli. Colleziona 28 presenze in campionato, di cui 25 da titolare ed esordisce anche in Europa. Gioca i playoff di Champions League contro l'Arsenal, che vedranno però l'Udinese uscire dalla competizione e retrocedere in Europa League. Qui gioca 9 partite, mettendo a segno all'esordio contro il Rennes. L'Udinese arriverà fino agli ottavi, dove sarà eliminata dagli olandesi dell'AZ Alkmaar. Nello stesso anno gioca 4 amichevoli con la Colombia e 8 partite di qualificazione, per i prossimi mondiali in Brasile.
In questa stagione è stato impiegato spesso da Guidolin e anche nello sfortunato playoff di Champions League contro il Braga. Nel match di ritorno al 'Friuli', Armero ha siglato il suo primo gol in Champions League. L'Udinese ha valorizzato molto il colombiano, il cui prezzo si è elevato a poco più di 10 milioni di euro. Su Armero già si stanno muovendo alcuni club, tra cui il Napoli e la Juventus. Per adesso rimane a Udine e Guidolin continuerà ad impiegarlo sulla fascia sinistra, per penetrare e scardinare le difese avversarie, sfruttando al massimo la velocità, fisicità e voglia di mettersi sempre in gioco di Pablo Estefer Armero.