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Alexis all'Inter? Meglio di no, i bonus...

di Davide Rampazzo

La notizia del giorno è ovviamente quella del possibile approdo di Sanchez alla corte dell'Inter. Sarebbe un attacco affascinante quello dei nerazzurri per la prossima stagione con Icardi prima punta e il Nino Maravilla a giostrare alle sue spalle. Potrebbe però essere una soluzione tutt'altro che gradita all'Udinese. Il pericolo di incontrarlo in campionato, certo, ma anche dal punto di vista economico. Alexis Sanchez passò al Barcellona per 26 milioni di euro e una miriade di bonus legati alle prestazioni e ai trofei conquistati dalla squadra. L'esatta ripartizione dei bonus non è stata mai resa nota ma è evidente che essi siano legati a traguardi di squadra massimi: conquista della Liga ad esempio o addirittura della Champions. Pozzo ci ha scommesso a cuor leggero perché ha trattato con la squadra più forte del mondo. Il Barcellona però, proprio l'anno scorso, è incappato in una stagione che si può definire storta per i suoi canoni: secondi in campionato e Champions sfumata contro il catenaccio del Chelsea. Anche le prestazioni del giocatore, altra variabile per sbloccare i vari bonus, non sono state soddisfacenti: in due anni ha segnato 20 gol tra tutte le competizioni, pochi per il valore offensivo della squadra (nello stesso lasso di tempo Messi ne ha segnati 100 in più!). Quest'anno arriverà la Liga e il Barcellona avrà buone chances di conquistare la Champions ma è evidente che all'Udinese convenga che Alexis resti lì a giocarsi le sue carte per non perdere milioni preziosi.

 


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