Udinese-Milan 1-2, LE PAGELLE DEGLI AVVERSARI: sempre più Ibra-Supremacy.
Donnarumma 6 - Un paio di interventi, soprattutto in uscita, a sottolineare quanto sia mancato nella sfida contro la Roma.
Calabria 6 - Dalle sue parti c'è l'ex Deulofeu, che è un cliente difficile da contenere soprattutto quando rientra verso l'interno. (Dal 71' Dalot 6 - Dà spinta sulla corsia destra, quello che gli chiede Pioli).
Kjaer 6,5 - Sempre puntuale e preciso nelle chiusure, guida la difesa con la solita personalità. Baluardo insuperabile.
Romagnoli 5,5 - Passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. La fisicità di Okaka spaventa ma il capitano regge l'urto, poi però sbaglia i tempi dell'intervento su Pussetto: tocca la palla e prende l'avversario, Di Bello concede il rigore
Hernandez 6 - Il terzino rossonero gioca un primo tempo molto sulla difensiva, poi mette il turbo nella ripresa, quando va via in più occasioni creando superiorità numerica
Kessie 7 - Ha il merito di sbloccare il match, a centrocampo è un fattore ma rischia di combinare la frittata subito dopo lo 0-1. Nella ripresa non cala, sempre al centro del gioco e devastante con la sua fisicità.
Bennacer 5,5 - Il lancio millimetrico per Ibrahimovic è da applausi, i palloni persi in mezzo al campo un po' meno. Non particolarmente brillante. (Dal 57' Tonali 6 - Si limita al compitino, senza errori. Prova a dare linfa alla manovra in un momento difficile).
Saelemaekers 6 - Lotta, corre e prova a rendersi utile per i compagni di squadra in entrambe le fasi. (Dal 57' Diaz 6,5 - Un paio di giocate a velocità supersonica, può essere un'arma davvero devastante).
Calhanoglu 6,5 - Inizia un po' in sordina, poi sale in cattedra. Si fa sentire in fase difensiva, fa da raccordo tra centrocampo e attacco. Da lui passano tutti i palloni, anche se non è al meglio.
Leao 6 - Un po' meno coinvolto nella manovra rispetto alle ultime sfide, non riesce a far male con gli strappi che avevano punito Inter e Sparta Praga. (Dal 71' Rebic 6 - Il suo rientro è la notizia più bella della giornata. Pericoloso, tenta la giocata più volte).
Ibrahimovic 8 - Sempre determinante, coinvolto in 23 gol nelle ultime 22 partite giocate in Serie A. Anche oggi mette la firma sul match: assist per Kessié, poi il gol decisivo dopo essere scomparso per quasi tutto il secondo tempo. Imprescindibile e determinante.
Stefano Pioli 6,5 - Pur con una prestazione non brillantissima, il Milan continua a vincere. La stanchezza per i tanti impegni ravvicinati si è fatta sentire, ma il tecnico può disporre di una rosa competitiva e di una panchina di grande qualità. Lo dimostrano i cambi con cui prova a indirizzare la sfida su binari favorevoli: si può guardare al futuro con grande serenità.