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Udinese-Lecce 3-2, LE PAGELLE DEGLI AVVERSARI: tanti i dubbi

di Alessandro Vescini

Falcone 6 - Può poco e nulla sui due gol subiti nella prima frazione, così come nel contropiede subito nel finale.

Veiga 5,5 - Pecca di diversi momenti di distrazione nel primo tempo e si fa spesso saltare. Meglio quando si porta avanti.

Gaspar 5,5 - Fatica, e non poco, nel contenere Davis. Anche due situazioni di leggerezza, a cui il centrale non ha abituato.

Tiago Gabriel 5,5 - Partita non semplice per il numero 44, perde la marcatura di Davis in occasione del gol. Bravo però nella ripresa a non cedere al passo degli avversari, alzando anche il proprio baricentro.

Gallo 6 - Per i suoi, è una certezza nelle due fasi. Nella ripresa, le sue sgroppate sembrano poter mettere in grossa difficoltà la squadra avversaria.

Helgason 5 - Tornato titolare dopo alcuni buoni spezzoni nelle ultime gare, il centrocampista delude non trovando mai spazio da attaccare e resta negli spogliatoi. Banda (dal 46') 6 - Sprinta ma concretizza poco.

Ramadani 5,5 - Qualche problema in cabina di regia per il mediano, che non trova fluidità nella sua manovra.

Berisha 6 - L'errore sul gol di Karlstrom è la fotografia di un primo tempo non giocato sicuramente non all'altezza delle aspettative. Nella ripresa, però, riapre i giochi con un buon calcio di punizione. Voto che è una media matematica tra il 5 del primo tempo e il 7 della ripresa. Maleh (dal 76') s.v.

Pierotti 5,5 - Il suo apporto al match non è determinante. Nella ripresa viene messo alle spalle della punta e ottiene più spazio, senza però sfruttarlo al meglio. Sala (dall'88') s.v. - 

Stulic 5 - Nel primo tempo, si fa ammonire per una sbracciata poi cerca una conclusione molto complicata dalla distanza. Non trova mai lo spunto e viene richiamato in panchina da Di Francesco. Camarda (dal 65') 5,5 - Dopo la settimana con la febbre, l'attaccante non è nel suo massimo della forma. 

Tete Morente 5 - Fatica e non poco l'esterno nel primo tempo, dove non trova mai la giocata buona per creare superiorità. Viene sostituito prima della ripresa. N'Dri 6,5 (dal 46') - Entra e regala sicuramente vivacità alla manovra. Nel finale, gol splendido ma inutile ai fini del risultato.

Eusebio Di Francesco 5,5 - Scende in campo con il solito schieramento, ma non riesce ad incidere. Cambia nella ripresa, con uno schieramento sicuramente più offensivo. Raccoglie, come spesso accade, meno di quel che merita ma l'attacco è un problema. Non possono bastare i colpi individuali di Berisha e N'Dri.


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