Sampdoria, Giampaolo: "Gara dura, Udinese squadra tecnica oltre che fisica"
di Jessy Specogna
"La partita di lunedì scorso va archiviata perchè altrimenti ci daremo le martellate sui maroni e bisogna pensare subito alla prossima. La squadra come sta? Sta bene perchè deve stare bene. Perchè deve avere la capacità di ripartire ogni volta. Non può stare lì a piangersi addosso o pensare a quella che è stata la partita precedente. Sconfitta, vittoria o pareggio che sia. Deve avere la forza di resettare e ripartire, resettare e ripartire. Perchè quando hai una posizione di classifica come la nostra deve essere così. Non c'è altra via, non c'è altra soluzione. Anche quando abbiamo vinto c'era da resettare e ripartire. Poi la sconfitta ti lascia addosso delle scorie che non devi portarti dietro. E questo è un esercizio più psicologico che tecnico".
L'Udinese?
"Troviamo una squadra sicuramente con numeri fisici ma anche tecnici perché ultimamente qualche cose è cambiato rispetto a quello che poteva essere una sua tradizione. Adesso giocano anche, ha giocatori dietro bravi anche a iniziare l'azione. E' una squadra fisica e che non molla mai un centimetro nelle partite. E' una partita che va giocata quantomeno sullo stesso livello fisico, di agonismo e temperamentale dell'Udinese. Ci aspetta una gara dura che, al di là degli aspetti tecnici, tattici e mentali, dovrà essere fatta bene sul piano caratteriale".
Le gare in trasferta?
"Sull'andamento delle partite esterne non posso esprimermi. Io ne ho fatte tre e le ho perse tutt'e tre. Per quanto mi riguarda posso parlarne ma di quello che è stato prima non ho elementi. Noi un colpo fuori casa dovremo andarlo a fare da qui alla fine".
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