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QUI TORINO, Mihajlovic in conferenza: "Tutte le partite sono difficili, ma se vogliamo l'Europa dobbiamo vincere"

di Stefano Pontoni

Sinisa Mihajlovic ha presentato ai media la partita di lunedì sera contro l'Udinese.

Dapprima il tecnico granata è tornato a parlare del match infrasettimanale: "Quello che mi ha fatto più arrabbiare nella partita contro l'Inter non è stata la sconfitta ma l'aver perso la grinta, la mentalità e il DNA che devono essere sempre nostri se vogliamo fare una buona stagione. I ragazzi sanno che non deve accadere. Domani sarà una sfida difficile, ma a me basterà rivedere il Toro che voglio e poi la vittoria diventerà una conseguenza".

Continuando nella disamina ha aggiunto: "Tutte le partite sono difficili. Quello che dobbiamo fare è migliorare il nostro rendimento fuori casa perchè abbiamo una media punti da retrocessione. Se vogliamo provare a puntare all'Europa dobbiamo migliorarlo. Io sono ambizioso. Non conta che un mese fa abbiamo vinto tre partite contro Roma, Fiorentina e Palermo ma che ora nelle ultime due abbiamo fatto solo un punto".

Miha ha proseguito impartendo le sue volontà alla squadra: "Dobbiamo affrontare ogni avversario con la stessa ferocia: questo significa mentalità vincente. Dobbiamo pensare in grande, ma per riuscirci non dobbiamo mai sbagliare atteggiamento e approccio alla gara. A quel punto sì che il Toro potrà ambire a qualcosa di importante. Domani voglio rivedere il Torino che voglio io e che ci ha contraddistinto nelle partite precedenti".

L'Udinese senza dubbio è una sfida difficile: "Le squadre di Del Neri giocano bene. Stanno attraversando un buon momento di forma e sono pericolosi sulle palle inattive. Hanno giocatori interessanti e per avere la meglio dovremo fare una gran partita. Abbiamo subìto 7 gol su 13 da palle alte, quindi occorrerà migliorare e fare grande attenzione".

Sulla probabile formazione Miha ha accennato a qualche modifica: "Come già successo nelle scorse partite qualcosa cambieremo, ma cerchiamo comunque di cambiare meno possibile. Boyè può ricoprire tutti i ruoli in avanti come ha sempre fatto da quando è qui al Toro".

Sui giocatori ancora in dubbio per la forma ha spiegato: "Castan ha recuperato, ma non ha fatto allenamento questa settimana quindi gli servono ancora un paio di giorni. Credo rimarrà a casa per non perdere giorni di allenamento. Maxi Lopez è ancora sovrappeso, ma si sta applicando e quando è entrato a Milano ha fatto bene. E' un calciatore su cui conto molto e nelle prossime partite gli darò la possibilità di giocare. Ajeti sta bene ma non ha ancora 90′ nelle gambe. E’ un giocatore diverso da quelli che ho, e se continua così avrà la possibilità di giocare".


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