Petkovic: "Tradizione negativa con l'Udinese, ma vogliamo interromperla"
Ha parlato poco fa Vladimir Petkovic, nella consueta conferenza stampa pre gara. Domani i bianconelesti affronteranno l'Udinese all'Olimpico e Petkovic fa un'analisi della condizione della sua squadra e sull'Udinese di Guidolin: "La squadra c'è, è tornata in forma soprattutto sotto il profilo psicologico. Siamo pronti per affornatare l'Udinese. Ho ancora un paio di dubbi. Hernanes è al 60% della condizione. Lui lo sa, gioca solo se è al 100%. Anche al 99% non vale la pena rischiarlo. Dopo l'allenamento di oggi, deciderò se impiegarlo domani. Ho anche Konko da valutare. Resta il fatto che ho piena fiducia nei loro eventuali sostituti. Domani dobbiamo vincere. In casa, dobbiamo sempre prendere i tre punti. Domani ci vorrà una grande voglia di vincere, determinazione, concentrazione e lucidità. L'Udinese è un'ottima squadra e noi non abbiamo una tradizione positiva contro di loro. Ma con tutto il rispetto, tutte le tradizioni si possono rompere".
Petkovic si sofferma su Di Natale: "E' un grande attaccante. Trova la porta come pochi sanno fare. Ha una costanza incredibile. Non abbiamo preso misure contro di lui, ma contro chi deve servirgli l'ulitmo passaggio".
Il tecnico biancoceleste si sofferma anche su alcuni singoli della sua squadra e sugli obiettivi stagionali della Lazio: "Ederson, nell'ultima partita ha avuto qualche problema fisico. Non ha i 90 minuti nelle gambe. Lulic è un jolly. Dobbiamo trovare la soluzione più adatta per lui. Ho in difesa, a centrocampo o anche spostato in avanti. Questa squadra - continua Petkovic - deve crederci fino in fondo. La Juve non è imbattibile. Lo ha dimostrato ieri e nelle ultime partite, dove ha preso un solo punto. Se vinciamo con l'Udinese, possiamo fare un bel mese in dicembre. Sarà necessario restare umili, rimanere con i piedi per terra e pensare a lavorare e dare il massimo. I conti li faremo alla fine.