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Napoli, Conte in conferenza: "Volevamo vincere come sempre, difficile giocare contro l'Udinese"

di Davide Marchiol

Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio per 1-1 contro l'Udinese. Queste le sue parole.

Occasione persa: è un pari dovuto agli infortuni o alla panchina troppo corta?
"Sicuramente volevamo vincere, come sempre. L'Udinese ha ottimi giocatori, è difficile giocare contro di loro con questa palla lunga per Lucca. C'è un grande dispendio fisico, non è facile recuperare sempre. C'è rammarico, ma non ho nulla da dire ai ragazzi. Potevamo sfruttare meglio le occasioni avute nel primo tempo e dovevamo essere più attenti, evitando di concedere subito il pari all'Udinese. Ci sta, questi ragazzi stanno facendo cose straordinarie. Prendiamoci il buono, altrimenti rischiamo di andare fuori giri. È normale pareggiare contro l'Udinese".

Sembrava una gara fotocopia di quella di Roma, la preoccupa il calo nella ripresa?
"Il gol l'abbiamo preso nel primo tempo. Sono due partite diverse, questa è stata molto più fisica. Abbiamo pressato per 90 minuti concedendo le palle lunghe a Lucca. Con questi lanci paghi qualcosa dal punto di vista fisico, ma la nostra idea è mettere pressione all'avversario e tenere la palla il più possibile. Dalle statistiche meritavamo di più, ma ci sta. Non posso chiedere oltre ai ragazzi, altrimenti si rischia di mandare la macchina fuori giri e di rompere il motore. Se poi qualcuno è deluso da due pareggi, non è un problema mio".

Sulla classifica:
"Mancano 14 gare in cui dobbiamo cercare di entrare in Europa. Vedendo la classifica sembra che l'Europa normale sia sparita, ma questa era la richiesta del club. Questa posizione in classifica dà lustro a tutti, sapendo che più stai in alto e più il vento soffia forte. Incontri squadre che danno il 100% contro di te perché sanno di affrontare una squadra forte, a dispetto di come eravamo partiti".


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