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Lecce, Gotti in conferenza: "Poco pericolosi, potevamo creare più difficoltà all'Udinese"

di Davide Marchiol

Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta patita contro l'Udinese per 1-0.

Il match:
"Nella prima mezz'ora abbiamo tenuto bene il campo, trovando però poca pericolosità, c'erano possibilità di mettere più in difficoltà l'Udinese. Poi si fa fatica a contenere la loro fisicità, ci siamo fatti spaventare da un paio di palloni in area. Nella ripresa sono venuti più a giocare nella nostra metà campo e dopo il primo giro di sostituzioni avevamo rimesso un po' le cose a posto ritrovando alcune situazioni viste nel primo tempo. Fa la differenza un pallone perso malamente davanti all'area di rigore che ha portato alla prodezza di Zemura".

I cambi:
"Ti aspetti sempre tanto da tutti, oggi abbiamo prodotto meno di quanto fatto nelle altre partite, abbiamo prodotto poco e in mezzo al campo c'erano diverse soluzioni per saltare la mediana dell'Udinese e invece abbiamo fatto giocate con poca lucidità".

Mancata un po' di grinta? Okoye non è mai intervenuto:
"Non so se sia mancata la grinta, abbiamo creato meno fastidi ad Okoye di quanto speravo. Non so se sia un problema di grinta o di caratteristiche di giocatori, non abbiamo mai difettato in grinta, al 75' stavamo cercando equilibrio per portare a casa punti, abbiamo provato a mettere degli attaccanti ma non è scoccata la scintilla".

Dorgu fuori posizione?
"L'unica azione molto pericolosa nasce da questo asse, oggi ha avuto meno continuità, è stato meno brillante, non credo sia un problema di posizione, anzi ha avuto una chance davanti al portiere proprio su una cosa provata in allenamento".

Banda quanto manca?
"La velocità è importantissima ma ci manca soprattutto nell'uno contro uno, nel creare superiorità numerica, ci manca molto questo. Però da quando sono qui non ho mai avuto Banda al 100%, ha sempre un problemino al ginocchio e resta infiammato, lo abbiamo sottoposto a controlli accuratissimi e ci è stato detto di fargli fare un percorso per 12 giorni per averlo con la Fiorentina ma lavoriamo per averlo in pianta stabile perché ci serve".


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