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Bologna, Italiano in conferenza: "Creato tanto e concesso poco, dobbiamo continuare così"

di Gabriele Foschiatti
Fonte: TuttomercatoWeb

Buona prestazione per il Bologna nella gara d'esordio in panchina di Vincenzo Italiano, ma risultato dal sapore amaro. Un pareggio che va un po' stretto agli emiliani, che hanno pagato la scarsa precisione sotto porta di Ndoye. Il tecnico ex Fiorentina ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita della sfida contro l'Udinese, concentrandosi su diversi aspetti.

Tante occasioni create, ma quasi nessuna veramente concretizzata: "Abbiamo fatto quello che mi piacerebbe vedere spesso: creare tante palle gol e concederne poche. Dobbiamo continuare con questo spirito. Purtroppo non abbiamo trovato la soluzione finale e in quei due minuti in cui non siamo riusciti a uscire dalla nostra metà campo abbiamo concesso qualcosa. La squadra però ha reagito a qualche problemino estivo e ha fatto vedere di voler continuare a alimentare questo entusiasmo del popolo bolognese a cui vanno i miei complimenti per come ha accolto la squadra oggi. Peccato".

Nella prova positiva della squadra senza dubbio un grande lavoro degli esterni, che testimonia come il lavoro iniziato sia a buon punto, anche in fase difensiva: "Senza dubbio. siamo stati attenti e concentrati. Se si lavora in questo modo qua si riesce a limitare anche grandi attaccanti: è tutta una questione di atteggiamento... Lavorando tutti insieme con gli attaccanti che per primi lavorano alla conquista della palla tutto si può fare. Oggi però i miei compliementi ai quattro dietro che hanno concesso poco e niente. Siamo stati bravi a isolare anche Ndoye e Orsolini, peccato perché avremmo meritato di trovare il secondo gol Quello che volevo vedere era questo: una squadra battalgiera che ha qualità e sa giocare. Cresceremo e continueremo a farlo perché vogliamo premiare quasta gente".

Orsolini che è corso incontro al suo allenatore dopo il gol. Gol che non ha trovato Ndoye, ancora troppo leggero sotto porta: "Credo che i ragazzi abbiano capito quello che cercherò di dargli. Sono arrivato in un gruppo che ha fatto cose straordinarie lo scorso anno, con grande umiltà e parlando con tutti perché non voglio disperdere quello che è stato creato qui. Ci siamo abbracciati perché il tutti per uno deve essere il nostro spitito. Sono contento di come questa squadra prepara le partite perché hanno una concentrazione encomiabile. Ndoye se aggiunge concretezza può diventare veramente un esterno top: deve migliorarsi sottto porta e di questo ne abbiamo parlato perché non può terminare un campionato con un solo gol dopo tutto quello che fa in campo".

Secondo Italiano però manca ancora un tassello al gioco di questa squadra:"Per me dobbiamo aggiungere la soluzione di andare al tiro anche con i centrocampisti, ma oggi avevano davanti avversari non facili. Questo è il pelo nell'uovo della prestazione di oggi ma cresceremo anche lì, perché il cammino è ancora lungo. Sottolineo anche l'atteggiamento di chi è entrato, mi è piaciuto".


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