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Alla scoperta del piccolo Frosinone

di Stefano Pontoni

La classe operaia va in Paradiso. Il piccolo Frosinone ci ha preso gusto, dopo aver fermato la Juventus e battuto l'Empoli ha trovato il suo secondo successo in campionato contro la Sampdoria. Vittoria meritata, arrivata ancora una volta nella ripresa grazie alla coppia Paganini-Dionisi. Uno scenario già visto proprio contro l'Empoli, quando i ciociari sbloccarono l'incontro dopo un'ora di gioco, mettendo il sigillo qualche minuto più tardi. E anche allo Juventus Stadium il punto fu agguantato al 90' grazie a Blanchard. Il segno di una squadra compatta, che non molla mai. Uno dei simboli è Luca Paganini, 22 anni, al primo anno in Serie A come la squadra. Contro la Sampdoria è stato il migliore in campo: kilometri macinati sulla fascia, tanto sacrificio e infine il primo meritato gol su calcio d'angolo. Già l'anno scorso Paganini si è reso protagonista di gol importantissimi, come quello che diede il pareggio ai giallazzurri contro il Bari in pieno recupero oppure quello vincente contro il Catania, fino a quello che avviò la rimonta contro il Lanciano. Con il colpo di testa come comune denominatore. 22 anni, Paganini è candidato a rivelazione del massimo campionato di Serie A, così come lo è la squadra di Stellone che zitta zitta a oggi sarebbe fuori dalla zona retrocessione.


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