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Stasera Marocco in campo, già decisiva per Benatia e compagni

di Davide Rampazzo

Equilibrio massimo nel girone A della Coppa Africa. Nella prima partita del girone le 4 squadre si sono annullate a vicenda e hanno raccolto un doppio 0-0. Secondo l'allenatore del Marocco, il signor Rachid Taoussi, la sua squadra è molto giovane e pur conscia della "responsabilità" che ha nei confronti dei suoi sostenitori, denota qualche timore reverenziale in campo. Lo 0-0 della prima partita contro l'Angola può essere giustificato in questi termini, più con la paura di perdere che con la voglia di vincere la partita. Una condizione psicologica che il Marocco dovrà assolutamente scacciare via questa sera se vorrà avere la meglio di una squadra che fa della sua sfrontatezza l'arma migliore. Definita dagli addetti ai lavori come cenerentola del torneo, Capo Verde ha messo alle corde il Sudafrica, subendo pochissimo: un'ulteriore prova, dopo lo scalpo raccolto del Camerun di Eto'o, che gli "squali blu" puntano alla qualificazione. Persino superfluo sottolineare che la partita è decisiva per Benatia e compagni: chi perde, salvo combinazioni clamorosamente favorevoli, può cominciare a preparare i bagagli per il ritorno.

 


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