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Resino: "Mi aspettavo di più. Siamo stati penalizzati dall'ansia e dalla sfortuna. Restiamo aggrappati alla matematica"

di Stefano Pontoni

Solo la matematica non condanna ancora il Granada, dal campo però arrivano solo sentenze durissime che avvicinano di settimana in settimana i biancorossi alla retrocessione. Anche contro l'Espanyol non sono arrivati punti e tanto meno la prestazione. Non può essere soddisfatto il tecnico Abel Resino che così ha dichiarato nel post gara: "Puntavamo molto sulla partita con l'Espanyol, visti anche i risultati delle altre in questo turno di campionato. Siamo stati penalizzati dall'ansia e dalla sfortuna. Ho utilizzato attaccanti per fare un gioco più diretto al conseguimento del risultato. Abbiamo creato alcune occasioni, ma questo non è stato sufficiente. Giocare contro una squadra che non ha obiettivi in ballo ma ha buoni giocatori è complicato. Non ci resta che voltare pagina e pensare a domenica prossima, quando ci aspetta un'altra partita difficile. Dobbiamo rimanere aggrappati alla matematica, abbiamo 12 punti a disposizione e dobbiamo cercare di ottenerli, non possiamo permetterci di perderne nemmeno uno. Possiamo chiudere a 37 punti e questa cifra potrebbe essere sufficiente per salvarci".


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