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Parla Marronaro: "Su Diamanti all'Udinese..."

di Corrado Franco

Lorenzo Marronaro, ex attaccante bianconero e oggi agente di molti calciatori, è stato intervistato da udineseblog sul momento attuale dell'Udinese: "Ho sempre reputato l'Udinese una squadra non di altissima fascia, ma appena sotto. La società ha sempre fatto dei miglioramenti e dei progressi incredibili, pensando anche a quando c'ero io all'inizio degli anni '90.  I risultati dimostrano che la strategia imprenditoriale dei Pozzo è ottima e credo che anche quest'anno l'Udinese abbia tutte le carte in regola per fare bene".


La strategia imprenditoriale di Pozzo stà evolvendo: la società si stà ampliando con l'acquisizione di club stranieri. Questo potrebbe levare energie alla famiglia nel seguire l'Udinese? "Ovviamente spenderanno le energie in più società, ma credo che l'Udinese per loro venga sempre prima delle altre".

Passiamo al mercato, in estate si è parlato molto di Alessandro Diamanti, un suo giocatore, all'Udinese. Davvero c'è stata questa possibilità? "Da quanto ne so, né Brescia, né Bologna, le due società che detenevano il cartellino del giocatore, avevano avuto reali avances dall'Udinese".

Le ha per caso avute Lei? "No, io non sono mai stato contattato dall'Udinese per lui".

All'Udinese avrebbe fatto comodo, soprattutto prima dei preliminari: "Alla fine è arrivato Maicosuel che in quella occasione ha commesso un peccato di gioventù. Credo che la scelta di tenerlo fermo per un po' sia stata corretta, anche per dare al giocatore un insegnamento dal punto di vista comportamentale. Ed è anche vero che il ragazzo aveva bisogno di riprendersi".

Con il Pescara servono punti, ma gli abruzzesi in classifica sono sopra all'Udinese: "La squadra di Stroppa stava attraversando un buon periodo di forma, l'autostima era alta dopo gli ultimi risultati, poi è arrivato il ko con la Lazio. E' una squadra fastidiosa, ma il divario tecnico tra le due è notevole".

L'Udinese dovrà farsi trascinare da quel ragazzo di 35 anni che si chiama Di Natale: "Lui è il punto di riferimento sempre e comunque. L'Udinese non può prescindere da lui. La rosa è buona, poi capita che alcune annate riescano più facilmente".

Guidolin stà ruotando i giocatori per trovare la soluzione migliore. Nel frattempo si sono fatti notare i vari Ranegie, Allan e lo stessso Maicosuel. Chi sarà il prossimo ad emergere? "In realtà non ce n'è uno che ancora mi abbia colpito in maniera particolare. Ma è anche giusto che sia così, ci sono state poche gare e questi giovani hanno bisogno di tempo per l'inserimento, non si possono giudicare così presto. Il campionato italiano è difficile, molto difensivista".

"Dei suoi giocatori, ne consiglierebbe uno all'Udinese? Ce l'ha già. E' Daniele Mori, un ragazzo molto sfortunato che sta recuperando dall'operazione. E' un Under 21 che potenzialmente può rientrare nell'ottica Udinese. Adesso è a Udine a fare riabilitazione e poi rientrerà in campo per riprendere la condizione. Sarà a disposizione dell'Empoli questa stagione, ma credo che poi potrà essere utile all'Udinese".


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Venerdì 13 dicembre