Delusione in Copa del Rey: ride il Siviglia
Nell'andata degli ottavi di finale di Copa del Rey, il Granada è stato superato tra le mura amiche dal Siviglia. Certamente il pronostico non era dalla parte dei padroni di casa, reduci dalla sconfitta in campionato contro il Cordoba. E poi il Siviglia non è certo la squadra più semplice da affrontare al momento, visto che la squadra di Unai Emery è attualmente quinta in classifica, ad una sola lunghezza dal Valencia quarto, ben 20 punti sopra il piccolo Granada.
La partita, diretta dall'arbitro Antonio Mateu Lahoz di Valencia, ha avuto inizio in un clima di profonda tristezza per la recente scomparsa dell'ex giocatore del Granada Luis Oruezabal. L'allenatore del Granada Joaquìn Caparros ha deciso di schierare dal primo minuto il canterano Clifford e di inserire nel secondo tempo il nuovo acquisto Lass, entrambi per la prima volta in campo in un match ufficiale. 4-4-2 classico in partenza, con l'intento di dare compattezza alla squadra e di irretire il più possibile la manovra avversaria. I padroni di casa sono partiti col coltello fra i denti, cercando la via del gol ma alla mezz'ora la rete di Deulofeu, abile ad insaccare in rete dopo il palo di Gameiro, ha cambiato ben presto l'inerzia della gara. La squadra locale ha tentato ripetutamente di agguantare il pari ma ad inizio ripresa ('53) ha subìto il raddoppio del Siviglia, ad opera di Gameiro. Inutile il gol di Lass nei minuti di recupero. La vittoria per 2-1 è andata al Siviglia, più cinico e presente nei momenti decisivi. Il cuore non è bastato al Granada e ora per proseguire l'avventura in Copa del Rey serve un miracolo. Per il verdetto decisivo non resta che attendere mercoledì 14.