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Cristian Zenoni: "Atalanta, puoi essere la nuova Udinese"

di Davide Rampazzo
Fonte: Tuttomercatoweb

Zenoni, in un'intervista rilasciata in esclusiva a tuttomercatoweb ha analizzato la partita dell'Atalanta contro la Roma e ha trovato similitudini tra l'Atalanta e l'Udinese, una società che con pochi investimenti mirati lotta ogni anno per conquistare la qualificazione all'Europa, spesso quella che conta. Ecco l'intervista integrale.

 

Cristian Zenoni, che Atalanta ti è sembrata ieri a Roma?
"Se guardiamo quel che è successo in campo vediamo un'Atalanta che avrebbe meritato molto di più, ma il calcio è questo e a volte ti gira male. Se l'anno scorso girava bene quest'anno è diverso ma voglio spezzare una lancia a favore dell'Atalanta, perché le prestazioni fin qui fornite sono state sempre all'altezza, se escludiamo il blackout col Torino. Anche contro la Roma il risultato di 2-0 fa sembrare tutto nero, ma la situazione a inizio gara poteva essere esattamente all'opposto, poi chiaro che quando prendi 2 reti tutto diventa difficile. Resto fiducioso anche perché la squadra non è cambiata tanto e alla lunga le qualità sia della squadra che dell'allenatore usciranno fuori".

Sembra fuori luogo parlarne ora ma credi che questa Atalanta possa iniziare a pensare a qualcosa di più di una semplice salvezza? L'ultimo approdo in Europa risale a oltre vent'anni fa.
"Io credo di sì, c'è stato il cambio di proprieta e sono stati fatti programmi a lungo termine nei quali c'è la volontà di entrare nelle coppe europee. Magari non quest'anno ma per le prossime stagioni lo credo un obiettivo possibile. Vedo l'Atalanta come l'Udinese, che con pochi e mirati investimenti arriva sempre a misurarsi in Europa".

Appese le scarpe al chiodo ora sei collaboratore delle giovanili del Monza. Ti vedremo allenatore?
"Mi piacerebbe allenare, l'idea è quella anche se siamo proprio allo stato iniziale. Cerco di imparare il mestiere da molto lontano, di ragazzini, per poi fare qualche anno nel settore giovanile e poi si vedrà se sono pronto o meno. Sicuramente l'idea mi piace e il calcio è da sempre il mio mondo".

 

 


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