Bertotto: "Serviva la partita perfetta. Peccato"
Raggiunto in esclusiva da Tuttomercatoweb.com, l'ex capitano dell'Udinese Valerio Bertotto analizza l'eliminazione dell'Udinese dall'Europa League e il momento che stanno attraversando gli uomini di Guidolin.
"L'eliminazione non è stata compromessa questa sera - dice l'ex difensore che per 13 anni ha vestito la maglia dell'Udinese -, ma nel doppio confronto contro lo Young Boys. Contro l'Anzhi era una partita difficile. C'erano condizioni climatiche negative e il terreno di gioco era ai limiti della praticabilità".
Eppure la squadra scesa in campo stasera sembrava già condannata. E' d'accordo?
"Stasera serviva la partita perfetta ma purtroppo l'Udinese non sta attraversando un momento di forma straordinario. Non era facile ottenere risultati questa sera".
Secondo lei può avere influito l'eliminazione, per di più avvenuta in quel modo, dai preliminari di Champions sui successivi impegni in Europa League?
"Non credo abbia influito. E' vero che, rispetto allo scorso anno quando di fronte c'era l'Arsenal, le possibilità di superare il turno erano maggiori e il modo in cui è arrivata l'eliminazione è un po' strano. L'Europa League, però, è un'altra competizione. Ti rituffi in gare europee con avversarie di alto livello. Non ci dimentichiamo che nel girone dell'Udinese c'è una squadra come il Liverpool".
Quanto peserà questa eliminazione nel proseguo del campionato?
"Vista anche la condizione della squadra credo possa essere un bene. A questo punto, visto che non c'è più la possibilità di andare avanti, è giusto pensare al campionato e preparare le gare di Serie A nel migliore dei modi".