Udinese, l'ex Calori sulla sfida con il Pisa: "Guai ad abbassare la guardia"
Alessandro Calori ha parlato a tutto campo dell'Udinese al Gazzettino. L'ex capitano bianconero si è espresso così sulla nuova difesa della squadra di Runjaic: "I bianconeri visti all’opera contro l’Inter mi hanno fatto un’ottima impressione. Hanno giocato da squadra vera, privilegiando il collettivo, ma la nota decisamente positiva chiama in causa i due centrali: Solet e Kristensen hanno formato un muro invalicabile per l’attacco interista".
"Il dopo Bijol non dovrebbe quindi far paura - continua Calori - Se Solet è da considerare ormai una certezza, Kristensen si sta dimostrando una piacevole sorpresa. Il danese è la conferma che il modo di fare calcio dei Pozzo è quello giusto: quando un elemento cardine viene ceduto il suo sostituto il più delle volte si trova già in casa. La difesa dunque non sembra avere problemi. E aggiungo che mai la squadra negli ultimi 30 anni è stata in difficoltà per la partenza di elementi che si erano segnalati tra i migliori".
Per Calori "la squadra sembra valida tutti i punti di vista", anche se le fortune bianconere passeranno inevitabilmente dalla condizione di Davis: "Molto dipenderà dalla temuta dell’inglese: stiamo parlando di un attaccante che potenzialmente non ha nulla da invidiare ai migliori bomber della serie A. È un importante punto di riferimento offensivo e, se riuscirà a garantire anche un certo numero di partite, l’Udinese potrebbe diventare protagonista di una corsa più che baldanzosa".
Ad affiancare l'attaccante ex Watford ci sarà Zaniolo, in cerca di un definitivo rilancio: "Parliamo di un 26enne, reduce da due interventi per la ricostruzione del crociato. Ora però sta bene, quindi dipende solo da lui. Mi dicono che è assai motivato. Probabilmente si rende conto che è capitato in un ambiente ideale per tornare su livelli importanti, anche per tornare in Nazionale. A Udine tutti sono disposti ad aiutarlo e lui deve approfittarne. Del resto la storia recente dell’Udinese racconta che diversi atleti in Friuli si sono rimessi alla ribalta dopo che in molti avevano voltato loro le spalle. Io ritengo che, almeno nell’Udinese, Zaniolo possa dare il meglio di sé agendo da sottopunta".
In chiusura, Calori rivolge uno sguardo alla sfida che attende l'Udinese contro il Pisa: "È una squadra tutta da scoprire, tornata in A dopo parecchio tempo. Ritengo che l’Udinese sia superiore come potenziale, ma le neopromosse si affidano all’entusiasmo e a quello dei tifosi. Da non sottovalutare, quindi. Certo l’Udinese ammirata contro l’Inter è nella condizione di fare il pieno, ma deve ripetere la prestazione. Guai ad abbassare la guardia, commetterebbe il più grave degli errori".