Udinese, Colantuono al Messaggero: "Bisogna porsi un obiettivo, Europa ancora possibile"
Stefano Colantuono, ex difensore originario di Roma, ha guidato - tra le altre - l'Udinese nella stagione 2015-16. Ed è proprio delle Zebrette che ha parlato al Messaggero Veneto.
Nel corso dell'intervista suona la carica ai bianconeri, che a suo dire possono tentare la rincorsa all'Europa fino alla fine e in ogni caso potrebbero tentare di chiudere questa stagione raggiungendo una quota punti tra i 55 e i 60 - decisamente di più rispetto a quanto si è visto nella passata stagione.
Il campionato non è ancora finito e per quanto il passo falso di Verona è stato un brutto colpo per le zebrette, non bisogna perdersi di spirito:"Dal mio punto di vista si tratta di un incidente di percorso. È un passo falso che ci può stare nell'arco di un torneo, una gara che magari in molti non ci si aspettava. Per quanto riguarda la qualificazione alle coppe, per me, c'è tutto il tempo per rimettersi in gioco".
Non colpevolizza nessuno in particolare per quel gol incassato su punizione al Bluenergy Stadium sabato; i gol spesso arrivano per errore di un singolo, ma altrettanto spesso si subiscono per una somma di piccoli errori:"Non mi soffermo mai sul singolo nel momento in cui si incassa un gol. Spesso si subisce una rete per tanti piccoli sbagli da parte di più calciatori. Io penso soprattutto al fatto che l'Udinese sta facendo un ottimo campionato, in cui ha dato continuità di risultati dopo essere partita bene. La squadra ha dimostrato compattezza ed è sempre stata lontana dalla zona calda della classifica. È ritornata a disputare quei tornei di "guidoliana" memoria. E questo è l'aspetto più positivo".
Ed è proprio con Guidolin in panchina che, al termine della stagione 2011-12, l'Udinese centra per l'ultima volta nella sua storia la qualificazione alle coppe europee. Ciò che ci si chiede ora è se i bianconeri siano ancora in tempo per reinserirsi in questa corsa in rimonta o se i sogni europei sono del tutto finiti:"Davanti ai bianconeri ci sono squadre che corrono, la Roma su tutte, ma ci si deve sempre porre un obiettivo. Bisogna provare la rincorsa europea sino alla fine. Mi rendo conto che si tratta di un traguardo difficile, ma serve lavorare per migliorare il più possibile la propria posizione in classifica. Ci sono ancora molte partite da disputare e si può fissare di provare a chiudere il campionato a una quota tra i 55 e i 60 punti".
Un risultato che sarebbe il migliore degli ultimi dodici anni dei bianconeri e che arriverebbe soprattutto grazie al lavoro svolto dal tecnico Kosta Runjaic, che ha sorpreso Colantuono ma fino a un certo punto:"Se l'Udinese ha deciso di puntare su di lui, significa che aveva visto in lui qualcosa. Io sono un pragmatico, guardo i fatti: ha totalizzato sinora 40 punti, ha dimostrato di essere all'altezza".