Turci a ruota libera sugli ex bianconeri: "Spalletti? Schietto ma umile. Meret, Provedel e Vicario daranno soddisfazioni"
A “1 Football Club”, un programma radiofonico, è intervenuto Luigi Turci, ex portiere, tra le tante, di Udinese e Cremonese. L'ex numero 1 dei friulani - tra i tanti temi toccati - ha espresso un parere anche su molti ex giocatori dell'Udinese che attualmente vestono un'altra casacca in Serie A. Parliamo di Alex Meret (25), Ivan Provedel (28) e Guglielmo Vicario (26). I tre portieri friulani sono cresciuti nel settore giovanile dell'Udinese e si stanno mettendo in luce in campionato a suon di parate decisive e buone prestazioni tra i pali. Nel finale, Turci si è soffermato anche brevemente a descrivere l'ex allenatore dell'Udinese - attualmente al Napoli - Luciano Spalletti, definendolo "schietto ma umile".
Rapporto genuino tra Meret e Carnesecchi (a proposito della gara di Coppa Italia tra Napoli e Cremonese, ndr)?
“Immagino ci sia tanta stima e grande amicizia tra i due. In un momento di esasperazione, disinnescare il tutto è edificante. Credo che intercorra un rapporto intimo e privato tra i due portieri, bello da intravedere anche attraverso gli schermi”.
La scuola dei portieri italiana è sempre stata una delle migliori…
“Pare ci sia una nuova generazione in grado di dare tante soddisfazioni, Donnarumma a parte. Meret, Carnesecchi, Provedel e Vicario stanno confermando che la scuola dei portieri italiana sta tornando agli albori della sua tradizione”.
Spalletti è diventato più umile con il passare degli anni?
“È una persona umile, ma l’umiltà è verità. Luciano è sempre stato così, ma è riuscito con il tempo ad esprimere la sua indole. È molto schietto, ma per quanto concerne i rapporti, ognuno ha il suo modo. Spalletti è una persona la quale si mette in discussione, si confronta e tenta di migliorarsi costantemente. Ha le sue decisioni e cerca sempre di diffonderle”.