Sensini: "Sogno di allenare in Italia. Quando allenai l'Udinese non ero ancora pronto"
Nestor Sensini è stato uno dei grandi protagonisti della storia dell'Udinese. Dopo l'esperienza da calciatore chiusa in bianconero ha proseguito la carriera da allenatore in Argentina, sedendo su panchine illustri come quelle dell'Estudiantes e quella dei Newell's Old Boys. Adesso il suo sogno è quello di tornare in Italia.
"In Italia ho vissuto i migliori anni della mia carriera. Io sogno di tornare in Italia perché è dove ho vissuto praticamente tutta la carriera da calciatore e ora vorrei confrontarmi con la realtà tecnica anche da allenatore. A Udine sono stato allenatore per sei mesi senza patentino e in un momento dove non ero ancora pronto per confrontarmi con questa possibilità. Adesso ho fatto sei anni di esperienza nel massimo campionato argentino e mi sento pronto per tornare in Italia e dimostrare il mio valore anche da allenatore".
Qual è il suo sogno da allenatore?
"Avere la possibilità di lavorare tutti i giorni e di puntare al massimo con la squadra che ho a disposizione. Questo è il sogno di ogni allenatore. Poi con il lavoro e l'esperienza uno può arrivare anche in Champions League o in cima al mondo, ma principalmente il primo obiettivo deve essere quello di potersi esprimere al meglio con la propria squadra. Porsi degli obiettivi giorno dopo giorno e raggiungerli. Tutti gli allenatori hanno bisogno di un periodo di gavetta per arrivare al top e io penso di essere pronto per tornare in Europa e dimostrare quanto ho imparato negli ultimi anni".