Quagliarella alla Gazzetta dello Sport: "Napoli è casa mia, Udine lo è diventata"
Fabio Quagliarella è uno dei grandi ex della sfida tra Napoli e Udinese, che andrà in scena domani sera allo stadio "Maradona".
L'ex attaccante ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport, toccando diverse tematiche tra cui il rapporto con le due squadre e le due città di Napoli e Udine: "Ci sono ricordi, sentimenti. Napoli è casa mia, Udine lo è diventata. Stagioni che racchiudono emozioni e difficoltà, ma pure quelle servono a formarti. In un Napoli - Udinese feci una delle mie giocate, girata al volo dal limite dell'area, e chi se lo scorda! Come il tacco a "Marassi" con la Sampdoria, doveva succedere proprio contro il "mio" Napoli"
Quagliarella prosegue parlando di Antonio Conte, suo ex tecnico alla Juventus: "E' il top player del Napoli che siede in panchina. Ha una sua credibilità, costruita sui successi. Ora li starà martellando per non farli mollare di un centimetro. Lui sa bene che il campionato è ancora lungo. Con 45 punti in palio cosa volete che siano tre punti di vantaggio? Però è sempre meglio averli in più degli avversari".
Sull'Udinese invece l'ex centravanti parla così: "I bianconeri possono essere un ostacolo. Hanno identità, fisicità e personalità. Stanno facendo bene, in linea con quelli che sono i desideri di una società da sempre progettuale. E Conte nei suoi discorsi spiegherà anche questo al Napoli".