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Milan, da desiderato a ignorato: Armero prepara la valigia

di Stefano Pontoni

11 partite di campionato e 14 minuti giocati. Non stiamo parlando di un giovane esordiente in Serie A, ma di Pablo Armero, terzino sinistro passato la scorsa estate dal Napoli al Milan in prestito via Udinese. Un colpo che a Milano era stato salutato come l'arrivo di un nuovo potenziale titolare, ma che poi con i mesi si è rivelato come uno dei più grandi flop dell'intera campagna acquisti del nostro campionato. Nella giornata di ieri il colombiano non ha più resistito, e direttamente dalla sede del ritiro della sua Nazionale ha esternato così il suo malessere: "Non sono uno di quelli che parla molto di quello che succede in squadra, ma la situazione è abbastanza difficile al Milan, perché Inzaghi mi ha detto 'vieni che ho bisogno di te' e io ho pensato che fosse davvero così, ma non gioco mai". Un'esclamazione che riaccende le sirene di mercato sul classe '86, giocatore che dopo l'esperienza di Udine non è più riuscito ad esprimersi a grandi livelli. I rossoneri, già a fine mercato estivo stavano cercando comunque un'alternativa, offrendo alla Fiorentina diversi milioni per rilevare Manuel Pasqual poi rimasto in viola. Il capitano della squadra di Montella però, non sta trovando grande spazio a causa del cambio di modulo dei gigliati, e la sua candidatura per la maglia rossonera è tornata recentemente in auge. Le voci che tornano a rincorrersi sulla ricerca di un nuovo terzino, aprono le porte ad una cessione quasi scontata, con Inzaghi che ha evidentemente deciso di non puntare sul colombiano. Lo sfogo è solo l'inizio di un nuovo tormentone. A breve si apriranno le trattative ed il nome di Armero sarà sicuramente uno tra i più caldi.


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