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L'ex Udinese Marino: "La vittoria col Lecce vale 6 punti. Davis e Lucca si completano"

di Mirko Mauro

Al termine del weekend che ha visto l'Udinese sconfiggere il Lecce e portarsi al quinto posto in classifica prima della pausa per le Nazionali, l'ex allenatore dei bianconeri Pasquale Marino ha rilasciato una lunga intervista al Messaggero Veneto spaziando su vari front: "L'Udinese ha vinto una partita da sei punti e Runjaic ha capito che Davis e Lucca sanno completarsi bene in attacco nel 3-5-2. Battere una diretta concorrente in condizione di difficoltà oggettiva, senza sei titolari, raddoppia il valore della vittoria che vale per la classifica ma anche per l'aspetto psicologico. Adesso si potrà lavorare sulle ali dell'entusiasmo, avendo alle spalle molte dirette concorrenti per la salvezza. Quando un allenatore ottiene il massimo sforzo da una squadra priva di molti punti di riferimento significa che l'organico è competitivo e che il tecnico è seguito dal gruppo a cui si rivolge."

Poi, un commento sul ritorno al 3-5-2 e sulla coppia d'attacco formata da Lucca e Davis, che si è vista nel secondo tempo contro il Lecce: "Non è un cambiamento da poco, perchè la mediana ritorna a tre. Nel caso della vittoria contro il Lecce abbiamo visto che il vantaggio è stato giocare con le due punte più vicine. Credo che se Runjaic ha fatto un passo indietro ha deciso di coprire meglio gli spazi. Lucca e Davis? Si completano e si compensano portando molta più presenza in area avversaria. Giocare con le due punte a volte è meglio, perchè i trequartisti accompagnano fino a un certo punto l'azione offensiva": 


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