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L'ex Udinese Cinello: "La sconfitta contro il Verona non è da imputare all'assenza di Thauvin"

di Alessio Galetti

L'ex attaccante e collaboratore tecnico dell'Udinese Gianfranco Cinello ha rilasciato una breve intervista ai microfoni del Gazzettino, nel corso della quale ha affrontato il tema legato l'importanza di Thauvin e i motivi per i quali è arrivato il ko nel derby del Triveneto contro l'Hellas Verona. L'ex giocatore, che ha vestito la maglia bianconera dal 1980 al 1982 mettendo a segno due reti, ha anche spiegato il suo pensiero legato a riguardo della qualità dei giocatori che Runjaic ha a disposizione. Di seguito le sue parole:

"Sappiamo tutti che Thauvin e Sanchez sono elementi molto importanti, specie il capitano. Il suo rendimento elevato rappresenta la classica ciliegina sulla torta e spesso ha fatto la differenza. Però l’Udinese non è “Thauvin dipendente”, ma ha diverse frecce al suo arco: può sopperire all’eventuale forfait del transalpino e del cileno. La sconfitta contro l'Hellas, per molti versi sorprendente poiché i gialloblù sulla carta sembravano gli avversari più abbordabili di questo periodo, non è da imputare all’assenza di Florian. L’Udinese ha semplicemente perso perché tutti hanno giocato sottotono, non c’è stato il rendimento messo in mostra nelle precedenti gare".


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