L'ex Udinese Bencina: "Le qualità di Zaniolo non si discutono, l'Udinese non ha punti deboli"

Passato in Friuli tra il 1976 e il 1979, con un ritorno nel 1980, l'ex centrocampista Claudio Bencina ha collezionato 82 presenze con la maglia dell'Udinese. In un'intervista al Il Gazzettino il classe 1956 nato a Trieste ha detto la sua sull'avvio di stagione dei bianconeri: "L'Udinese è partita bene ma nel calcio bisogna anche essere prudenti. Non si sa mai cosa può succedere nel lungo cammino ma a me piace. La squadra sembra ben strutturata, guidata da un tecnico preparato. Runjaic si fa ben volere nello spogliatoio, è dunque credibile e ciò facilita il suo compito. La società ha fatto bene ad allungargli il contratto ancora prima che iniziasse il campionato, un chiaro segnale che c'è fiducia nell'allenatore".

Inevitabile poi il focus su Nicolò Zaniolo: "Nessuno discute le qualità di questo giocatore. Tutti si attendono da lui buone cose, anche il ct della Nazionale e Zaniolo in vista del prossimo Mondiale potrebbe avere ulteriori stimoli per dare un contributo importante alla causa dell'udinese. Io credo, perché ho giocato nell'Udinese e conosciuto l'ambiente, che Zaniolo potrà trarre giovamento nel trovarsi in una terra dove non ci sono pressioni, dove c'è tranquillità e dove tutti ti aiutano. Trova l'ambiente ideale per esprimersi al meglio".

Bencina ha poi speso alcune parole su Keinan Davis, vera punta di diamante del reparto offensivo bianconero: "Mi auguro che la cattiva sorte di dimetichi di lui. È il tipico attaccante moderno, un colosso che ha tecnica, che vede il gioco, che aiuta la squadra, che è veloce in profondità tanto che è difficile portargli via il pallone. Non vedo punti deboli in questa Udinese che ha tutte le carte in regola per centrare l'obiettivo minimo, una salvezza senza patemi. La squadra è in buone mani, non mi riferisco solamente all'allenatore ma anche alla società, alla proprietà".