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Giacomini: "Contro la Lazio ci hanno fregato un punto. Arbitri non disonesti ma incapaci"

di Stefano Pontoni

L'Udinese non ha ancora smaltito la sconfitta dell'Olimpico contro la Lazio. Del rigore concesso da Pairetto e del momento dei bianconeri ne ha parlato anche mister Giacomini.​: "Si tratta di un rigore inesistente contro una Udinese che aveva messo in imbarazzo la Lazio - ha affermato il tecnico ai microfoni di Telefriuli - Non serviva la moviola, non si vedeva proprio il tocco di mano. E' stato determinante l'addizionale nell'assegnazione del rigore: dovrebbe prendere almeno due mesi di vacanza. Si può parlare con grande tranquillità che ci hanno fregato un punto, con l'inganno o con la stupidità. Inoltre bisogna dire che l'azione si è sviluppata con l'Udinese in dieci perchè Matos era a terra e la Lazio non ha fermato l'azione.

Non credo nella disonestà dell'arbitro. Parliamo semmai di incapacità. Non credo che Pairetto diventerà un grande arbitro, Gli otto rigori contro? Perchè l'Udinese è diretta da arbitri medio-bassi.

Abbiamo giocato da squadra, ma la qualità tecnica è quella che è. Però non abbiamo commesso errori, non abbiamo subìto. La nostra difficoltà è andare a fare gol. Ma se fosse finita 0-0 avremmo un punto in più. E' stata una gara tattica. In questo momento, però ci gira male.

Thereau? Inutile giochi se non è in condizioni ottimali. Giusto toglierlo. Perica? Non pervenuto

Far giocare le seconde linee? Da tempo dico che sono acquisti fallimentari, si vede nelle amichevoli contro l'Ankaran, serie B slovena. Contro il Krsko, il Nova Gorica. Devono dimostrare qualcosa all'allenatore, altrimenti la meritocrazia che fine fa?".


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