Giacomini: "Contro la Lazio ci hanno fregato un punto. Arbitri non disonesti ma incapaci"
L'Udinese non ha ancora smaltito la sconfitta dell'Olimpico contro la Lazio. Del rigore concesso da Pairetto e del momento dei bianconeri ne ha parlato anche mister Giacomini.: "Si tratta di un rigore inesistente contro una Udinese che aveva messo in imbarazzo la Lazio - ha affermato il tecnico ai microfoni di Telefriuli - Non serviva la moviola, non si vedeva proprio il tocco di mano. E' stato determinante l'addizionale nell'assegnazione del rigore: dovrebbe prendere almeno due mesi di vacanza. Si può parlare con grande tranquillità che ci hanno fregato un punto, con l'inganno o con la stupidità. Inoltre bisogna dire che l'azione si è sviluppata con l'Udinese in dieci perchè Matos era a terra e la Lazio non ha fermato l'azione.
Non credo nella disonestà dell'arbitro. Parliamo semmai di incapacità. Non credo che Pairetto diventerà un grande arbitro, Gli otto rigori contro? Perchè l'Udinese è diretta da arbitri medio-bassi.
Abbiamo giocato da squadra, ma la qualità tecnica è quella che è. Però non abbiamo commesso errori, non abbiamo subìto. La nostra difficoltà è andare a fare gol. Ma se fosse finita 0-0 avremmo un punto in più. E' stata una gara tattica. In questo momento, però ci gira male.
Thereau? Inutile giochi se non è in condizioni ottimali. Giusto toglierlo. Perica? Non pervenuto
Far giocare le seconde linee? Da tempo dico che sono acquisti fallimentari, si vede nelle amichevoli contro l'Ankaran, serie B slovena. Contro il Krsko, il Nova Gorica. Devono dimostrare qualcosa all'allenatore, altrimenti la meritocrazia che fine fa?".