Udinese, il responsabile del settore giovanile Trevisan: "Vogliamo far maturare i ragazzi"
Angelo Trevisan ha parlato ai microfoni del programma The Factory di Media 24. Il responsabile del settore giovanile dell'Udinese ha fotografato la situazione delle compagini bianconere, tra le quali figura la Primavera: "È praticamente l’Under 17 dello scorso anno – che ha fatto un ottimo campionato – con soli tre 2007 della precedente Primavera. È una squadra costruita pensando al futuro, noi come al solito puntiamo a trovare i nuovi Palma per la prima squadra, la posizione in classifica è secondaria. Come lo scorso anno siamo la squadra più giovane del campionato, l’idea è far maturare i ragazzi. Dopo aver fatto un po’ di fatica le prime giornate, ma è il primo anno a questi livelli anche per lui, mister Gutierrez sta imparando a conoscere la categoria. Infatti, prima della partita contro il Como sono arrivati diversi risultati positivi di fila”.
Tra i giocatori più in vista spicca Nikolay Popov. Per Trevisan, il nazionale bulgaro “È un ragazzo giovane, uno dei tre 2009 che abbiamo in Primavera. Deve abituarsi ai ritmi del calcio italiano, ma dopo le prime due-tre partite un po’ più difficili ora ha iniziato a far vedere il campione che è. Sono convinto che la società abbia fatto un ottimo acquisto, anche in prospettiva per la prima squadra”.
Sull'Under 17, Trevisan ha detto: "È una squadra da cui mi aspetto molto, in termini di risultati ma soprattutto di crescita dei ragazzi. Ci sono elementi importanti che potrebbero diventare giocatori di un certo livello. Io credo molto in questo gruppo, solo il tempo ci dirà se ho ragione, ma sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni quest’anno. In questa Under 17 c’è tanto potenziale, ma non riusciamo ad avere continuità. Va trovata quella, poi i risultati faranno morale”.
In chiusura, un commento sulla formazione Under 16: “Ho voluto dare l’Under 16 quest’anno a mister Giatti, un allenatore di carattere che secondo me ha l’impostazione giusta per questa squadra, che viene da un campionato Under 15 un po’ deludente per le potenzialità che ha. Anche loro hanno fatto un po’ di fatica all’inizio, ma ora stiamo iniziando a giocare e a renderci contro che questo è il calcio dei grandi. Sono convinto che anche questa squadra possa fare bene e mi sbilancio: tra Under 17, Under 16 e Under 15 abbiamo tre grandi gruppi che ci daranno soddisfazioni sia in classifica che nella crescita dei singoli”.