Primavera, pareggio a Brescia

BRESCIA - Il 2013 parte con un pareggio-beffa per la Primavera bianconera, che nel recupero della 6a giornata di campionato pareggia 2-2 a Brescia. In un match giocato bene dall'Udinese, priva di alcuni elementi chiave eppure brava a trovare il ritmo giusto soprattutto nella parte centrale del primo tempo, purtroppo da sottolineare gli errori finali dell'arbitro - sig. Gentile di Lodi - che concede incredibilmente 6 minuti di recupero e poi espelle Hoxha per una doppia ammonizione più che eccessiva.
La formazione bianconera, che ritrova Piotr Zielinski in mezzo al campo, soffre il giusto nella prima parte di match, trovando però al primo affondo il vantaggio: Marsura viene steso sulla linea dell'area e l'arbitro concede il penalty. Proprio Zielinski si incarica della battuta e spiazza Minelli, trovando il 4° gol stagionale. Marsura è in grande forma e prosegue, assieme a Baldassin, nelle offensive: il Brescia trema più volte ed all'ennesimo affondo della coppia appena citata arriva anche il raddoppio. Assist del centrocampista per l'esterno offensivo, in grande crescita da inizio stagione, diagonale mancino di Marsura e 0-2.  A questo punto purtroppo arriva il calo psicologico che rimette in gioco il Brescia, bravo a rispondere  subito al doppio vantaggio e trovare il 2-1 immediato col piccolo folletto Valotti: stop e diagonale da distanza ravvicinata per il numero 11 delle Rondinelle e distanze dimezzate a fine tempo.
La ripresa non è spettacolare come la prima frazione e vive delle accelerazioni di Ntow, migliore in campo in senso assoluto del match: il Brescia non approfitta però delle occasioie che piovono dalla fascia di destra e Corradi sbaglia un gol incredibile su errore di Siku a metà tempo. Sembra fatta per l'Udinese, che gestisce la fase finale in maniera ottima, ma entra in gioco l'arbitro, fin li quasi impeccabile: succede tutto dal 90' in poi. Si comincia con i 6 minuti di recupero, eufemisticamente definibili "esagerati" e si segue a ruota con l'espulsione per doppio giallo di Hoxha, assolutamente gratuita. Spinta più da questi segnali favorevoli che dalla propria forza, la squadra di Javorcic si tuffa in avanti e proprio al 96' trova il gol del 2-2 con Morosini, all'ultimo respiro.L'Udinese chiude così il girone d'andata con 8 punti e mette nel mirino il Padova: sabato inizia il ritorno e una vittoria a Pasian di Prato porterebbe al sorpasso sui veneti.