Primavera, Chievo-Verona Udinese 1-3, LE PAGELLE: Filipiak il migliore, voti alti per tutti

Gasparini 6,5 – non può nulla sul rigore perfetto calciato da Bertagnoli, non è costretto a particolari interventi nel corso dei primi quarantacinque minuti. All’intervallo deve abbandonare la partita per un problema muscolare. ( Pizzignacco 6,5 – entra con l’approccio mentale giusto, si rende protagonista con alcune uscite sicure).

Filipiak 8 – la sua partita potrebbe essere il titolo di un film “The Filipiak’s redemption, discesa e ritorno agli inferi di un difensore”, già perchè lo slovacco inizia malissimo la sua gara stendendo dopo tre minuti Isufaj e consentendo al Chievo di passare in vantaggio. A fine primo tempo però sale in cattedra trovando prima il gol del pareggio e poi il gol del definitivo 1 a 3. Giornata incredibile.

Vasko 7 – partita solida senza particolari sbavature la sua, Isufaj non sembra essere parecchio ispirato e lui ne approfitta amministrando la difesa senza troppi problemi. Peccato per il gol fallito di testa da pochi passi.

Ermacora 6,5 – come detto per Vasko il Chievo non lo mette particolarmente in difficoltà, gara condotta con personalità.

Varesanovic 7,5 – l’uomo dei gol importanti colpisce ancora. Gol fondamentale il suo, anche perché l’Udinese sembrava parecchio in difficoltà nel primo tempo.

Samotti 6,5 – preferito a Battistella, si comporta bene; vero forse non è molto propositivo in fase offensiva, ma si rende prezioso con alcune giocate poco appariscenti ( Battistella – SV).

Paoluzzi 7 – tra i migliori in campo, guida i compagni con la sua inesauribile corsa e si rende pericoloso in più di una occasione in fase offensiva.

Garmendia 7 – quando ha la palla fra i piedi hai sempre la sensazione che possa creare qualcosa di pericoloso. Primo tempo parecchio positivo nel secondo cala, ma sfiora un gol clamoroso.

Brunetti 6,5 – il capitano si rende protagonista di una buona partita sempre duro nei contrasti e bravo in fase di impostazione. Da una sua punizione arriva il gol di Filipiak.

Donadello 6,5 –  meno propositivo rispetto a Paoluzzi, ma sicuramente utile alla causa. Limita bene la spinta dei clivensi sulle fasce concedendo pochi spazi.

Djoulou 6 – partita di sacrificio per la punta di origini ivoriane, lo si vede poco nei pressi di Pavoni, ma fa bene da sponda ed è prezioso nel far rifiatare i compagni. (Bocic – SV entra a risultato acquisito).