Mattiussi: "C'è rammarico ma sono molto soddisfatto della prova"
Che beffa per l'Udinese Primavera. La squadra, schierata con il 3-5-2 per far fronte alle assenze, è stata in vantaggio per 0-2 ad Interello e gestiva la partita ma poi ha subito 2 rigori in rapida successione e il gol del definitivo 3-2. Un grande rammarico, che mister Mattiussi racconta a freddo ai microfoni di Udinese Channel: "Sicuramente abbiamo perso una buona occasione, è stata una delle nostro migliori contro una grandissima squadra e giocatori importanti. Noi avevamo tante assenze, una squadra molto giovane. Abbiamo fatto una buonissima gara. In campionato non abbiamo avuto continuità soprattutto all'inizio, meglio nell'anno nuovo. Sarebbe stato bello cogliere un risultato positivo a Milano, anche dal punto di vista dell'immagine. Credo sia stata una partita figlia della partita con l'Atalanta: avevamo fatto bene anche lì per quanto la sconfitta fosse giusta. Da lì i ragazzi hanno assunto consapevolezza e a Milano pur rimaneggiati eravamo convinti di potercela giocare. Per la prima volta abbiamo giocato a 3, scelta dovuta alle assenze. Tutti i giocatori scesi in campo hanno dimostrato grande attenzione e sacrificio. Ho deciso questo modulo solo mercoledì considerando le assenze, non lo abbiamo certo provato tanto, solo giovedì e venerdì. I ragazzi sono stati straordinari"
Meno straordinario il rendimento dell'arbitro... Due rigori in rapida successione fiscali, il primo fischiabile, il secondo un po' meno: "Non vorrei parlare degli episodi arbitrali perché nella crescita dei giocatori sono un fattore trascurabile. Come allenatore devo migliorare i miei giocatori, quel che accade esternamente non va giudicato. Siamo stati sfortunati come magari altre volte abbiamo vinto per un episodio o all'ultimo minuto, fa parte del gioco. La squadra però sullo 0-2 stava gestendo la gara, non stavamo correndo rischi. Episodi del genere cambiano l'inerzia del match, da 0-2 a 2-2 in breve tempo, psicologicamente è stata una dura botta, temevo perdessero la testa. Ma questo fa parte del gioco, devono imparare a restare calmi e gestire le situazioni. Mi dispiace solo che non siamo arrivati al risultato a coronamento della prestazione ma sono davvero soddisfatto della prova dei ragazzi"