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Eagles Futsal Cividale, c'è Padova nel mirino: obiettivo tre punti per cambiare rotta

di Alessandro Di Lenarda

È un inizio di stagione in salita quello delle Eagles Futsal Cividale. Reduci dalla promozione diretta dopo aver dominato in lungo e in largo la Serie C, i ragazzi di mister Tita Pittini sono rimasti a bocca asciutta dopo le prime tre giornate nella nuova categoria. L’esordio non era di certo tra i più semplici, visto che i ducali hanno ospitato al PalaGesteco un Villorba fresco di retrocessione dall’A2. In quell’occasione i padroni di casa, nonostante la sconfitta per 3-5, avevano dato l’impressione di potersela giocare anche contro formazioni che sulla carta hanno valori e obiettivi ben diversi. 

La prima trasferta stagionale ha invece posto sul cammino delle Eagles una squadra consolidata come il Bissuola, già da tempo protagonista nella categoria. Un blackout a metà primo tempo è costato caro agli ospiti, usciti dal Palazzetto dello Sport Franchetti di Mestre con una sconfitta per 6-2 che non ha reso onore alla buona seconda frazione offerta. È però nel weekend successivo che i cividalesi hanno iniziato a fare i conti con i problemi. L’impegno casalingo contro il Team Giorgione sembrava l’occasione giusta per conquistare i primi punti in Serie B e a confermarlo sono stati i valori messi in campo dalle due squadre nei primi venti minuti. A fine frazione, quando lo score parziale sul tabellone luminoso del PalaGesteco recitava 1-1, un paio di decisioni arbitrali hanno però negato ai gialloblù il possibile vantaggio. Il calcio di rigore non fischiato dopo il fallo subito da Barile e il sesto fallo non sanzionato dalla terna arbitrale sono stati il vero crocevia della gara. La squadra di Pittini è tornata in campo forse più nervosa, crollando comunque con il passare dei minuti fino a concedere ancora una volta centoventi secondi di blackout che gli avversari, grazie anche alla maggior esperienza, non hanno sprecato fissando il punteggio sull’1-5 finale. 

In casa Eagles la situazione non è di certo delle più semplici. Non è però il momento di fare drammi, così come insegna il condottiero dei ducali: ora il gruppo necessita infatti del carisma del suo allenatore, accompagnato dall’esperienza di quei senatori già abituati agli ostacoli che questa categoria frappone nel cammino verso glinobiettivi prefissati. La rosa dei cividalesi è giovane e può contare su un buon numero di elementi che, nonostante la comprensibile inesperienza a certi livelli, può dare una scossa alla stagione da un momento all’altro. Il puntino rosso sul calendario della squadra del presidente Kevin Gaddi è ora su sabato 2 novembre, giorno dell’impegno in trasferta sul campo del Padova. Ecco quindi che le Eagles avranno l’occasione di cambiare rotta dopo i passi falsi delle prime tre uscite, a questo punto fisiologici per un club che sta digerendo per la prima volta i bocconi amari che una categoria difficile come la Serie B può riservare.


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