Zapata, l'Udinese e il Napoli, tra passato, presente e futuro
Dalla Colombia passando per l’Argentina, per quell’Estudiantes a cui andarono quasi 8 milioni di euro. Zapata arrivò a Napoli 4 anni fa con la stimmate del predestinato: un vero e proprio armadio su ruote di 186 cm, capace però di muoversi con rapidità e dai piedi tutt’altro che maleducati. Per maggiori informazioni chiedere al malcapitato Marsiglia al quale nella famosa Champions dei 12 punti, segnò un gol alla Del Piero.
Il risultato dei primi due anni a Napoli furono 15 gol in 53 partite (molte da subentrato). Per questo motivo l’Udinese, capace sempre di fiutare l'affare, ne aveva chiesto a tutti i costi il prestito all'interno dell'affare Allan. Si perché di giocatori in Serie A con le caratteristiche dell’attuale punta friulana ce ne sono pochi, e uno come lui, aveva pensato Gino Pozzo, avrebbe fatto realmente comodo ai bianconeri per provare a colmare il vuoto lasciato da Di Natale.
Duvan Zapata in bianconero, dopo tanti alti e bassi, ha saputo diventare protagonista. Dopo la Juve una svolta, nelle ultime giornate con il gol realizzato al Genoa è salito a quota nove reti in campionato. La doppia cifra è dunque vicina e già sta sera a Napoli proverà a raggiungerla. Zapata non ha mai segnato così tanto in Serie A ed il record di gol era di otto, numero raggiunto la scorsa stagione. Duvan, come dimostrano i numeri, si trova bene a Udine e con Delneri, ma il suo futuro sembra essere già scritto.
A giugno Zapata tornerà, verosimilmente solo di passaggio, a Castel Volturno da cui poi si dipanerà la strada da percorrere per la prossima sfida. Perché no di nuovo all’Udinese, i bianconeri infatti lavorano ad un acquisto definitivo del panterone colombiano, visto che il Napoli punta forte sul portiere Meret, attualmente alla SPAL ma di proprietà proprio dei Pozzo. Meret rappresenta il futuro della Serie A e, insieme a Donnarumma, della Nazionale italiana. Il Napoli lo segue ormai da un anno e mezzo ed in estate potrebbe provare a piazzare il colpo decisivo grazie proprio alla chiave di volta rappresentata da Zapata.
Il Napoli però vuol provare a ricavare il massimo.