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Un dolcissimo lieto fine grazie al capitano

di Stefano Fabbro

Il calcio è una materia davvero di difficile comprensione. Ieri sera nella notte più importante, più attesa, ci ha pensato proprio Danilo, il capitano tanto criticato dopo gli spiacevoli episodi di una settimana fa in allenamento, dopo tanti errori nelle sfide precedenti. Sembrava una partita stregata, caratterizzata da tanti, troppi errori davanti per i bianconeri che avevano sciupato l'impossibile con Zapata e Perica soprattutto, ma poi all'ultima azione Danilo decide di scrivere la storia con un gol che tutti i tifosi si erano abituati a vedere da un altro capitano, un certo Totò Di Natale, ieri sera presente per festeggiare i 120 anni di storia bianconera. La rete di Danilo ha fatto esplodere letteralmente la Dacia Arena come mai era successo da quando il nuovo stadio è stato inaugurato, l'immagine più bella è sicuramente quella dell'esplosione di tutti i componenti della panchina che sono scattati ad abbracciare il loro capitano sotto la curva nord, simbolo di un gruppo sano che non molla mai e che ha voglia di far sorridere i tifosi che ieri sera hanno messo i brividi con una coreografia spettacolare. L'Udinese deve ripartire da qui, da una vittoria meritatissima arrivata al novantesimo grazie al capitano che con una perla ha finalmente fatto pace con tutto lo stadio e ha reso indimenticabile una serata storica per tutto il Friuli. 


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