UEB Cividale, in un'estate che sarà rovente si riparte da Mastellari
In casa UEB Cividale c'è aria di rivoluzione. Non totale, sia chiaro, ma ben più marcata rispetto a ciò che la giovane società è stata abituata a esperire nel corso delle precedenti sessioni di mercato estive. La crescita e l'ottimo rendimento degli elementi che hanno composto il reparto lunghi hanno portato sull'impianto di via Perusini gli occhi di società di livello più alto, provenienti dalla stessa A2 e dal piano superiore. Ecco che Giacomo Dell'Agnello su tutti, assieme però a un altro veterano come Gabriele Miani e al miglior Under-21 della categoria Francesco Ferrari, sembrano più che mai pronti a fare le valigie per innalzare ancor di più il livello della propria carriera. Le prossime settimane risulteranno quindi decisive per conoscere il futuro dei nomi in questione e, accanto a esso, le sorti del reparto gialloblù. Per i piani alti del club non c'è però tempo da perdere e il rinnovo di Martino Mastellari va nella direzione da sempre intrapresa come filosofia societaria: confermare, ove possibile, la maggior parte del gruppo.
Gli 11.8 punti di media messi a referto nella fase playoff, impreziositi dal 43% di conclusioni dall'arco a segno, non hanno lasciato alcun dubbio sulle qualità dell'esterno bolognese, da sempre considerabile come "sesto uomo" tra i più preziosi della categoria. Al netto delle precarie condizioni fisiche che hanno reso la sua stagione più complicata di altre, il prolungamento del contratto che lo lega alle Eagles non può che essere un'ottima notizia per coach Pillastrini e l'intero ambiente. Accanto a capitan Eugenio Rota e alle ormai probabili permanenze dei vari Berti e Marangon, la Gesteco 2025/2026 si costruirà anche sulla presenza, in realtà tutt'altro che silenziosa, di "The silent killer" Mastellari.