Udinese, Up&Down della settimana: si sblocca Lucca, male a centrocampo
Serviva una vittoria, è arrivato un pareggio. L'Udinese manca ancora l'appuntamento con i tre punti davanti ai propri tifosi e ora contro l'Empoli è davvero una gara da dentro o fuori. Tante note negative ma anche qualcuna lieta, ecco dunque gli Up&Down della settimana:
UP
Lucca - Non era facile rialzare la testa dopo le critiche ricevute contro la Fiorentina, ma il numero 17 ci è riuscito. Stop di petto e tiro con il collo caricato con tutta la forza di uno che vuole lasciarsi alle spalle gli errori, che vale il pareggio friulano. Sbaglia poco, e se lo fa cerca di rimediare immediatamente, ripiegando fino alla propria tre quarti difensiva. Una partita di sacrificio che consacra Lucca tra gli MVP bianconeri della gara.
Kristensen - Alla terza uscita stagionale il danese non delude. Ci ha messo un po’ per integrarsi al meglio con i compagni di reparto, ma ad ora l’amalgama sembra pronta. Costruisce bene il gioco dal basso, presentandosi come una valida opzione per i compagni per alleggerire il pressing. Difensivamente parlando, prende sempre bene la posizione, anticipando sia nell’uno contro uno che in velocità l’avversario. Con Kabasele che sta rientrando, il ballottaggio tra il belga e il 2002 farà venire più di qualche grattacapo a Sottil.
La sosta - Tempo, è questo quello che serve maggiormente alla squadra, e la pausa nazionali rappresenta un’opportunità di rinascita per i bianconeri. Due settimane in cui i giocatori potranno continuare a conoscersi meglio, aumentando l’intesa tra loro e permettendo di conseguenza lo sviluppo di una trama di gioco più coinvolgente, abbandonando -si spera- una volta per tutte lo stile tattico alla Subbuteo.
DOWN
Silvestri - Tra i protagonisti in negativo di quest’Udinese è il portiere bianconero. Unico vero colpevole del primo gol subito, il numero 1 appare ancora disattento, e -come alla prima giornata contro la Juventus- i suoi errori condizionano negativamente la partita. L’estremo difensore è un ruolo fondamentale sia dal punto di vista prettamente calcistico sia mentale, e non poter contare al 100% sul proprio portiere grava sulla lucidità dei compagni.
Walace - Che appuntamento degli Up&Down sarebbe senza trovare Walace tra gli insufficienti? Il brasiliano continua il proprio filotto di partite negative, senza un minimo cenno di ripresa. I concetti oramai sono ripetitivi, palloni sbagliati, disattenzione, poca lucidità, ma allora la domanda è una: perché continua ad essere titolare? Sottil ancora non si è espresso a riguardo, ma anche il tecnico sta iniziando a dubitare del mediano, prima togliendogli la fascia da capitano, poi sostituendolo al 63’. Cosa stia succedendo al brasiliano non si sa, ma se la scia che intende percorrere è quella vista finora, la panchina è l’unica destinazione possibile.
Lovric - Che l’aura negativa di Walace possa aver avvolto anche lo sloveno? Partita impalpabile da parte di Lovric, spettatore non pagante contro il Genoa. Male sia dal punto di vista di palleggio che di inserimenti, siamo ancora lontani dal vedere il centrocampista di qualità a cui ci si era abituati l’anno scorso.