Udinese, seconda peggior partenza della storia: Il precedente
5 punti in otto giornate, questo il magro bottino accumulato dai bianconeri fin qui. Partenza in salita che già ad oggi rende ogni partita cruciale, riducendo al minimo il margine di errore concesso. Un’Udinese che ha stupito in negativo soprattutto dopo ciò che aveva fatto vedere nello scorso avvio di campionato accumulando 16 punti nelle prime 8 uscite stagionali. La crisi che sta attraversando la squadra di Sottil è evidente, la seconda peggiore da oltre 56 anni.
All’epoca si era ancora nell’era dei due punti, e l’Udinese aveva alla guida tecnica Luigi Bonizzoni, “Il Cina”, al suo secondo campionato sulla panchina friulana. La rosa, seppur con alcuni elementi di spicco come l’Amarcord Selmosson e il giovanissimo Dino Zoff (terzo nelle gerarchie dei portieri), non era costruita per rimanere nella massima serie. Solo 2 i punti conquistati nelle 8 apparizioni, ottenuti nella vittoria per 1-0 contro il Padova, che segna solo l’inizio di una striscia nefasta di sconfitte che, intervallata da pareggi, durerà fino alla 16a giornata (Udinese-Juventus 2-1 del dicembre ’61). Il bilancio al termine del campionato è terribile, ultimo posto in classifica con 17 punti, sole 6 vittorie, 37 reti segnate e 63 subite. Sono 56 le stagioni che dividono quest’Udinese da quella del 61/62, e quello che ci si augura è che le cose in comune tra le due sono arrivate al capolinea già dal pareggio contro l’Empoli.