Udinese, Runjaic ha ritrovato Payero: aggressività, tecnica e forza al servizio della squadra
Dopo i cinque ko consecutivi, l'Udinese ottiene un buon punto contro il Bologna e interrompe la striscia di risultati negativi. Una prestazione convincente della squadra di Runjaic, che ha tenuto testa a una delle formazioni più in forma del campionato e in alcune circostanze ha avuto le occasione per prendersi i tre punti. Una delle note più liete della gara del Bluenergy Stadium è stato Martin Payero, che è stato fondamentale in entrambe le fasi e ha dimostrato di avere delle caratteristiche che possono dare parecchio fastidio alle squadre avversarie. In una stagione nella quale l'argentino non ha mai trovato la giusta continuità di condizione e di prestazione, contro la compagine di Italiano ha dato delle risposte molto positive e la speranza è che possa essere un elemento importante di questo finale di stagione.
La preparazione del match contro il Bologna è stata ottima e non a caso Runjaic ha preferito schierare Payero da titolare, lasciando in panchina Lovric, che aveva deluso nell'ultima uscita contro il Torino. L'argentino è sempre stato nel vivo di tutte le manovre offensive dei bianconeri, che nel primo tempo sono andati vicino al gol in varie occasioni: lo stesso numero 5 ha tentato la conclusione più volte, ma per sua sfortuna non ha mai trovato lo specchio della porta. La differenza, però, l'ha fatta in termini di aggressività e interdizione, tanto che sono stati numerosi i palloni recuperati durante la prima fase di possesso degli emiliani, che molte volte sono stati costretti all'errore a causa della pressione feroce del 26enne. Se si vuole trovare una piccola nota negativa della prestazione di ieri si può fare riferimento a una serie di scelte discutibili dell'argentino nel momento in cui si è trovato a ridosso dell'area avversaria, quando ha preferito tentare la giocata individuale senza alzare la testa e servire i compagni: un esempio è legato al contropiede partito proprio dai piedi di Payero, che poi ha concluso a lato con il sinistro preferendo non offrire l'assist a Kamara, posizionato in maniera migliore, che avrebbe potuto concludere in porta più liberamente.
A quattro giornate dal termine della stagione, il numero 5 bianconero sarà costretto a saltare la trasferta di Cagliari per l'ammonizione ricevuta nella gara contro il Bologna, che ha fatto scattare la squalifica. Nonostante ciò, il suo apporto sarà fondamentale per concludere il campionato nel migliore dei modi, centrando l'obiettivo del decimo posto e giocando le partite rimanenti con il giusto atteggiamento, quello che ha sempre contraddistinto Payero. Facendo cosi, poi, si andrebbe ad affrontare l'inizio della prossima annata con le giuste motivazioni e, chissà, magari puntando a qualcosa di più di una salvezza tranquilla.