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Udinese, l'ascesa di Thauvin: da oggetto misterioso ad autentico gioiello

di Stefania Demasi

L'Udinese ha annunciato il prolungamento del contratto del capitano Florian Thauvin fino al 2026, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi bianconeri. 

Ma tutto l'affetto e il titolo di autentico gioiello del club friulano Thauvin se l'è dovuto sudare, dimostrando sul campo di poter aiutare la squadra. 

Classe 1993 francese, Florian Thauvin è approdato a Udine nel mercato di gennaio della stagione 2022/23, dal Tigres - club messicano. Il suo arrivo non ha destato scalpore nel popolo friulano, che anzi aveva dei dubbi su di lui nonostante avesse vinto il campionato del mondo del 2018 con la sua Francia. 

Nel suo primo periodo in maglia bianconera colleziona sedici presenze e via via inizia a farsi spazio in campo e nel cuore dei tifosi. È la stagione 2023-24 quella in cui si iniziano ad apprezzare a pieno tutte le sue doti: buona tecnica, visione di gioco e un bel piede sinistro con il quale mette a segno cinque reti in campionato ed uno in Coppa Italia ed offre in tutte le competizioni cinque assist ai compagni. 

Pur avendo finito la stagione in panchina a causa di un problema alla coscia convince, tanto che il 18 agosto del 2024 - in occasione del match contro il Bologna che ha aperto il campionato 2024/25 - indossa la fascia da capitano. 

Ad ora è a tutti gli effetti un punto di riferimento non solo per il reparto avanzato dei bianconeri, ma per la squadra intera. Nel corso dell'ultima stagione ha messo a segno nove reti e cinque assist. L'unica nota negativa della sua stagione è stata quella fascite plantare che l'ha tenuto ai box da marzo fino a fine campionato. Un infortunio che aveva creato allarmismo nell'ambiente bianconero, ma che ha soprattutto dimostrato quanto le zebrette siano ormai Thauvin-dipendenti. 

L'infortunio del capitano, infatti, è coinciso con un periodo nero della squadra che dopo aver raggiunto con largo anticipo la salvezza non riusciva più a trovare risultati positivi e soprattutto faticava a trovare il gol: solo cinque messi a segno nelle ultime dieci giornate di campionato. 

Ora il francese è pronto per continuare la sua storia assieme all'Udinese e chissà, magari provare a centrare qualche obiettivo più alto della sola salvezza. 


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