Udinese, il tandem d'attacco Lucca-Davis può funzionare
La gara di sabato scorso contro il Lecce ha messo in luce una soluzione tattica importante per l'Udinese dal punto di vista offensivo. Stiamo parlando infatti dell'attacco a due punte pure con Lucca e Davis. Dopo un primo tempo giocato con Brenner al fianco dell'azzurro, mister Runjaic ha deciso di puntare sull'inglese, inserendolo in campo accanto a Lucca, proponendo un attacco con due punte classiche.
Il risultato è stato convincente e ha permesso alla squadra bianconera di scoprire una soluzione importante per il futuro. Ad inizio stagione si poteva pensare come in campo potesse esserci solo uno dei due, a giocare da punta centrale supportata da due trequartisti. Con il ritorno al 3-5-2 però i due attaccanti bianconeri hanno dimostrato di saper essere anche complementari all'interno del rettangolo di gioco. Innanzitutto, con la loro presenza è aumentato notevolmente il peso offensivo all'interno dell'area avversaria. Il solo ingresso di Davis infatti ha messo in crisi ad inizio secondo tempo la difesa del Lecce, che ha impiegato diverso tempo a prendere le giuste contromisure. Inoltre, le due punte della squadra friulana hanno saputo spartirsi al meglio la zona offensiva del campo: Davis ha come sempre mostrato grande qualità nel lavoro spalle alla porta, permettendo alla squadra di alzare il baricentro e arrivare con maggior propensione anche in zona d'attacco sulle corsie esterne. Con l'aiuto dell'inglese in quest'ottica, Lucca ha potuto così fornire un punto di riferimento costante all'interno dell'area di rigore, venendo cercato in maniera insistente dai compagni con cross sia dalla destra che dalla sinistra. Inoltre, Davis è stato prezioso anche nel lavoro di sponda all'interno dell'area di rigore. Anche contro il Lecce infatti l'inglese si è dimostrato una pedina fondamentale nei duelli aerei, mettendo in seria difficoltà la difesa giallorossa.
Se prima l'opzione della coppia targata Davis-Lucca era solo un'idea, ora Kosta Runjaic sa che questa soluzione potrebbe essere proposta più spesso. Dal punto di vista tattico andrà stabilito quale linea seguire: due punte così fische tolgono spazio alla fantasia e il Thauvin visto fino a questo momento non può che essere un titolare inamovibile. Più probabile che, almeno per ora, questa soluzione venga mantenuta a partita in corso, magari per un'Udinese più offensiva con proprio il francese a supporto delle due punte sulla trequarti. Gli spunti sono diversi, ma ciò che conta è che mister Runjaic sa di poter contare ora su un'ulteriore proposta d'attacco per la sua formazione.