Udinese - Empoli 1-2: Top&Flop dell'incontro

L'Empoli sbanca lo Stadio Friuli di Udine (1-2) e coglie la sua prima vittoria in campionato. Terza sconfitta di fila invece per gli uomini di Colantuono (seconda in casa) che dopo essere andati in vantaggio si sono fatti rimontare dai goal di Paredes e Maccarone. Di seguito i Top e i Flop dell'incontro:

TOP

Saponara: Assolutamente il migliore in campo, a tratti incontenibile, ha fatto impazzire i difensori avversari per tutti i novanta minuti. Dice bene Sarri su di lui, di questo ragazzo sentiremo parlare, perchè il talento è cristallino e la classe è immensa. Fenomeno.

Karnezis: Il migliore dell'Udinese. Si supera su Maccarone nel primo tempo, si ripete su Saponara nella ripresa con un intervento miracoloso. Sui goal non può nulla. Da clonare. 

Maccarone: Match-Winner dell'incontro. Non una prestazione eccelsa fino al goal, ma il suo guizzo vale tre pesantissimi punti contro una diretta rivale per la salvezza. Intramontabile. 

FLOP

Kone: Troppo nervoso e soprattutto troppo impreciso. Espulsione eccessiva, ma gara assolutamente insufficiente per il centrocampista greco che da quando è a Udine ha alternato le poche prestazioni positive a tante delusioni.

Edenilson: Prestazione negativa, la prima in questa stagione, per l'esterno brasiliano. Dalle sue parti l'Empoli fa quello che vuole, ed anche in fase offensiva si è visto poco o nulla. Forse necessità di un turno di stop, il recupero di Widmer è urgente. 

Badu: L'ultimo tiro in pieno recupero finito più verso la bandierina del corner che verso la porta è la fotografia perfetta della prestazione del ghanese. Tanta, tantissima corsa, spesso e volentieri inutile, ma soprattutto tanti, tantissimi errori, a volte persino elementari. Quel Pinzi spedito a Verona in tutta fretta è un pugno che fa ancora più male.

Colantuono: errori grossolani anche da parte del Mister. Incomprensibile l'uscita di Iturra (fra i meno peggio) per far posto ad un abulico Fernandes, cambio che ha tolto un filtro allo straripante Saponara. Sarà la mancanza di alternative, ma quando gli altri cambiano passo noi restiamo al palo, nella ripresa non siamo praticamente esistiti e l'Empoli ha meritatamente vinto l'incontro. L'insistenza verso il 3-5-2 è incomprensibile, specie considerato il credo tattico del tecnico romano. Il tempo per pensare è poco, martedì al Friuli arriva il Milan.