Udinese: come cambia la gerarchia del centrocampo con l’arrivo di Zarraga

Nella giornata di ieri l’Udinese ha ufficializzato l’acquisto di Oier Zarraga, classe 1999 proveniente dall’Athletic Bilbao. Il centrocampista basco è stato ingaggiato dalla società friulana a parametro zero e andrà a rinforzare un reparto che sembra essere in continuo mutamento, tra mancati rinnovi ed operazioni di calciomercato in uscita.

Zarraga arriva in quel di Udine dopo 30 presenze nell’ultima stagione tra campionato e Copa del Rey, dove ha messo a segno un gol e un assist. Non un centrocampista dal vizio del gol dunque, ma un giocatore molto abile nelle due fasi, specialmente in quella di interdizione. Il 24enne infatti può occupare tutti i ruolo della mediana, dal perno davanti alla difesa passando per il ruolo di mezzala. Il suo arrivo molto probabilmente coincide con la partenza di Arslan, che ha salutato l’Udinese dopo aver vestito la maglia bianconera per tre stagioni. Restando in tema rinnovi però, va visionata con attenzione la situazione legata a Pereyra: l’argentino infatti sembra sempre più lontano dal prolungamento di contratto, con diversi club che spingono per assicurarsi le prestazioni del Tucu (ultimo in ordine cronologico il Torino). L’eventuale partenza di Pereyra dunque libererebbe uno slot di primaria importanza nelle gerarchie del centrocampo di Sottil, che potrebbe venire occupato proprio dal neo bianconero Zarraga. In questo caso l’ex Athletic Bilbao potrebbe agire da mezzala nel sistema di gioco di mister Sottil, con Walace ad affiancarlo nel ruolo di mediano. Per il centrocampo poi resta da visionare anche la situazione di Lazar Samardzic: il gioiellino classe 2002 piace a molte squadre, anche e soprattutto in Serie A, ma l’Udinese vuole puntare su di lui cucendogli addosso un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Nella zona centrale del campo inoltre l’Udinese potrà contare anche nella prossima stagione su Lovric, dimostratosi un giocatore molto affidabile nel campionato che si è appena concluso. Ultima questione ma non meno importante è quella legata a Simone Pafundi: reduce dal mondiale Under 20, il classe 2006 ha dimostrato ancora una volta le sue doti tecniche. Chiaramente i margini di miglioramento sono ampi e si possono colmare soltanto aumentando il minutaggio, chiarendo se questo sarà fatto con la maglia dell’Udinese o girando il ragazzo in prestito.

La percezione che si ha dunque è quella che potrebbero essere Lovric e Zarraga a giocarsi una maglia da titolare accanto a Walace e Samardzic, considerando sempre più probabile la partenza del tucu Pereyra. Ovviamente la situazione non può considerarsi definitiva, visto che il calciomercato aprirà ufficialmente nella giornata di domani e che specialmente nelle sessione estiva tutto può accadere, ribaltando situazioni che possono sembrare già delineate. In ogni caso la società friulana dovrà dar seguito al mercato in entrata anche con altri colpi, cercando di fornire a Sottil una buona base su cui intavolare il lavoro per la nuova stagione.