Udinese, chi sono gli ultimi giocatori convocati in Nazionale? L'elenco
Negli ultimi dieci anni l'Udinese ha fornito più di qualche elemento alla nazionale italiana nonostante le alterne fortune in Serie A. Sono cinque infatti i giocatori convocati dai vari CT per vestire la maglia azzurra. Nell'era Prandelli il nome più noto è sicuramente quello di Totò Di Natale. La leggenda bianconera ha chiuso la sua esperienza proprio nel 2012, con la finale degli Europei persa per 4-0 contro una Spagna incredibile, capace di subire un solo gol in tutta la rassegna iridata, rete segnata per giunta proprio dal dieci friulano nella gara d'esordio. Nello stesso anno però Prandelli sperimenta un'altra zebretta, ovvero Diego Fabbrini.
Da tutti indicato come il talento più puro del calcio italiano dopo Mario Balotelli, il ragazzo scuola Empoli fa il suo esordio con l'Italia il 15 agosto 2012 contro l'Inghilterra, giocando per 6 minuti. Poi però Fabbrini non rispetterà decisamente le attese e quella gara resterà il suo unico gettone in azzurro. Bisogna poi aspettare sei anni per rivedere un giocatore dell'Udinese in nazionale. Si tratta di Kevin Lasagna, giocatore sul quale i friulani puntano molto e che chiude la sua prima annata in Friuli con 12 gol e 2 assist, abbastanza per convincere Roberto Mancini a chiamarlo nella fase di ricostruzione post disastro dell'epoca Ventura. Il capitano bianconero resta nel giro fino al 2020, poco dopo esce dal progetto tecnico friulano e passa all'Hellas Verona.
Insieme a Lasagna nel 2020 viene convocato anche Stefano Okaka, già convocato in nazionale tra il 2015 e il 2016. Il 15 novembre il centravanti dell'Udinese trova il suo quinto e ultimo gettone in azzurro, contro la Polonia. Ultimo in linea cronologica Simone Pafundi. Il talentino di Monfalcone è finito sotto i riflettori proprio per la fiducia che il CT Mancini ha riposto in lui, con anche dichiarazioni importanti in conferenza stampa. Un minuto per il classe 2006 contro l'Albania. Ora bisognerà vedere se anche Luciano Spalletti continuerà a a portarlo nel gruppo o se preferirà invece aspettare.