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Udinese, Brenner ormai ai margini: il futuro sempre più lontano dal Friuli

di Alessandro Vescini

Dopo la conferenza stampa pre Fiorentina-Udinese è ormai ancora più chiaro: Brenner è ai margini del progetto sportivo bianconero. Lo si era intuito già dall'improvvisa esclusione dal giro dei titolari, poi diventato dei subentranti. Ora anche Kosta Runjaic ha spiegato la situazione dando il proprio punto di vista. 

"L'Udinese aveva altre aspettative su di lui ma non è andata bene perché si è infortunato e questo non gli ha permesso di avere continuità lo scorso anno. A inizio stagione ha cominciato bene però non ha mantenuto poi lo stesso livello di prestazione. È difficile mantenerlo alto, è vero, e lui in allenamento lo fa vedere ma l'attaccante deve anche fare la differenza in certe fasi della partita e lui in questo momento a mio parere non lo sta facendo. Lo sa anche lui, ci parlo spesso e vediamo come si evolverà la situazione in futuro", ha sottolineato il tecnico tedesco. 

L’Udinese valuta di cedere Brenner in prestito a gennaio per permettergli di accumulare minuti e crescere. Diverse squadre, soprattutto estere e dal Brasile, potrebbero essere interessate al giovane talento, che resta nei piani a lungo termine del club. Cruzeiro, Fluminense, Internacional e Palmeiras sarebbero alla finestra.

Il prestito è visto come una scelta strategica per il suo sviluppo e per garantirgli continuità, con l’obiettivo di rivederlo a Udine più maturo e pronto la prossima estate. Mister Runjaic ha bisogno di certezze immediate, ma il brasiliano ha qualità che, valorizzate altrove, potrebbero fare la differenza al suo ritorno. 


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