Udinese, arriva la Salernitana: chi ha giocato meno ora cerca spazio
Archiviata l'amara sconfitta con la Roma, l'Udinese ha già gli occhi puntati sulla sfida di Coppa Italia contro la Salernitana. Alle 18:30 di mercoledì 25 settembre la squadra di Martusciello scenderà in campo al Bluenergy Stadium per contendere ai bianconeri l'accesso agli ottavi di finale, dove l'Inter attende di conoscere il nome della squadra che passerà il turno. Domenica pomeriggio saranno gli stessi nerazzurri i prossimi avversari dei friulani, motivo per cui mister Runjaic dovrà dosare le energie della sua squadra per poter ottenere il massimo dai due scontri ravvicinati.
La priorità va indubbiamente al campionato ma non si può di certo pensare che l'allenatore tedesco non dia importanza all'impegno di coppa, occasione per testare nuove soluzioni tattiche ed elementi fino a questo momento impiegati con minor minutaggio. Per quest'ultimi la sfida ai campani fungerà inoltre da opportunità per mettersi in mostra in un match ufficiale, con la speranza di ritagliarsi maggior spazio in caso di prestazione degna di nota. È questo il caso di coloro che fino a questo momento sono partiti dalle seconde linee in attesa del momento della svolta: giocatori come Iker Bravo, Rui Modesto, Tourè, Zarraga, Zemura e Sava avranno con ogni probabilità una chance dal primo minuto.
Ognuno dei sopracitati vede davanti a sè, nel proprio ruolo di competenza, una concorrenza a dir poco folta. Nonostante il titolo di MVP dell'ultimo Europeo U19, il ristretto utilizzo di Bravo è dovuto alla grande quantità di alternative a disposizione di Runjaic nel reparto offensivo. Scalzare Thauvin è in questo momento impensabile e il tecnico ha finora dimostrato di prediligere Brenner come soluzione da affiancare al francese alle spalle di Lucca. In attesa del rientro di Alexis Sanchez, lo spagnolo classe 2005 proverà quindi a giocarsi le sue carte con la speranza di fare breccia nelle future scelte di formazione del suo allenatore. Discorso simile per tutti gli altri, in questo momento indietro nelle gerarchie ma consapevoli di giocarsi una possibilità proprio nella gara contro la Salernitana.