Udinese, ad oggi è Thauvin il primo rigorista designato
Una nuova partita è stata archiviata, ancora una volta con un solo punto conquistato, questa volta contro il Lecce di Roberto D'Aversa.
Nel match contro i salentini, la squadra di Andrea Sottil è passata in vantaggio per la seconda volta in questa stagione (prima era successo solo a Salerno, con il momentaneo vantaggio di Samardzic), questa volta su calcio di rigore, il primo del nuovo campionato. Proprio questo calcio di rigore, ha dato nuove indicazioni in casa bianconera sulla gerarchia dei rigoristi: ieri infatti, è stato Florian Thauvin ad andare dagli undici metri, realizzando il rigore e segnando il suo primo gol in serie A. Prima di questa gara, l'attaccante francese aveva realizzato già un altro calcio di rigore con la maglia dell'Udinese, ovvero quello che è valso il 3-1 nella sfida di Coppa Italia contro il Catanzaro (terminata poi col successo bianconero per 4-1).
Ad oggi quindi le indicazioni sembrano molto chiare: Thauvin è il primo rigorista tra i bianconeri, nonostante la presenza di altri giocatori molto tecnici e affidabili dal dischetto come ad esempio Pereyra e Samardzic. Lo stesso Sottil, nella conferenza stampa post partita, ha messo in chiaro la situazione legata ai rigoristi presenti in casa Udinese con queste parole: "Rigoristi ne ho diversi di formidabili come Thauvin e Pereyra, sono sereno perché so che chi va a calciare ha i mezzi per calciare sereno". Con quello realizzato contro il Lecce infatti, per Thauvin sono 12 rigori segnati in carriera, a fronte di soli 4 errori dagli 11 metri.
Grazie al primo rigore in campionato conquistato dalla squadra friulana dunque Florian Thauvin è riuscito a realizzare la sua prima marcatura in Serie A, gol che purtroppo non è servito però a portare a casa i tre punti. Vedremo se nelle prossime sfide, in caso di calcio di rigore a favore dell'Udinese, la gerarchia prestabilita verrà rispettata, vedendo nuovamente il francese sul dischetto.