Thereau-dipendenza: serve un'alternativa per l'Udinese

Non ci resta che Cyril. Le prime due uscite dell’Udinese hanno certificato diversi problemi nella formazione friulana. C’è indubbiamente una fase difensiva da registrare, ma anche un attacco poco ispirato. A tenere a galla la squadra bianconera sia contro il Chievo Verona sia contro la Spal è stato sempre il solito Thereau. Il francese classe 1984 rimane il perno offensivo, l’uomo capace di finalizzare la manovra offensiva. Questo è un pregio, una qualità del singolo di fare sempre la differenza appena possibile. E da due stagioni a questa parte, Cyril è effettivamente il trascinatore dell’Udinese. Lo è sia per la sua capacità nell’essere leader, sia per il suo cinismo sotto porta, sia per i continui movimenti. Insomma, nonostante l’età non più giovanissima, Thereau resta un punto di riferimento.

Dall’altra parte emerge il rovescio della medaglia. Se ci si affida continuamente alla vena realizzativa del transalpino ex Chievo, forse, c’è anche un problema offensivo, legato all’impreparazione generale degli interpreti. Kevin Lasagna ha già mostrato ottime cose, ma ancora deve ingranare. Rodrigo De Paul sta ancora carburando e solitamente non brilla per il numero di gol segnati. Stipe Perica non è al 100%. Le alternative sono ancora imballate fisicamente, anche se non si sa quale sarà il loro reale apporto. Insomma, l’Udinese, in questo momento, è più che mai Thereau-dipendente. Un punto a favore, ma anche di debolezza, quando nessuno riesce a dare un sostegno al francese ed una preoccupazione per il futuro se non esistono alternative valide.

In questo senso, potrebbe tornare utile la presenza di una prima punta. Partito Zapata, non si è pensato a rimpiazzarlo con un giocatore simile, credendo forse che i giocatori in rosa potessero rimpiazzarlo. Finora, questa convinzione non ha dato i risultati sperati. Manca un attaccante dal gol pesante che possa non far pesare la squadra sulle spalle di Thereau. Gli ultimi giorni di mercato potrebbero tornare utili in questo senso. Stiamo a vedere se regaleranno sorprese.